Come si usa dire in casi analoghi, il risultato del match che si è disputato venerdì tra Inter e Roma avrebbe fatto felice Gianni Brera, per il quale pareggi e vittorie di misura, ma solo sull'1-0, erano la riprova dei riusciti tatticismi messi in campo dagli allenatori.

Infatti, l'incontro è finito 0-0 e per la prima volta in questa stagione l'Inter non è riuscita ad andare a segno, cosa che invece ai giallorossi era già capitata.

Anche se le occasioni non sono fioccate,  non vuol dire che non ci siano state... sopratutto per la squadra di Conte. Nel primo tempo è stato Lukaku ad avere l'opportunità di sbloccare la partita, mentre la seconda occasione l'ha avuta nella ripresa l'uruguagio Vecino.

Mirante, che proteggeva la porta della Roma, si è distinto in entrambe le occasioni, ricordando a tutti che potrebbe tranquillamente continuare ad essere portiere titolare in qualunque squadra di A. Infine, una terza palla gol l'Inter l'ha avuta con Brozovic, che da centro area ha però sparato alto sopra la traversa con tutta la porta a disposizione.

La Roma, che ha utilizzato il suo miglior rifinitore - Dzeko - solo nella ripresa, ha impostato soprattutto una partita di contenimento a centrocampo, con il portiere dell'Inter Handanovic chiamato solo a respingere un tiro dal limite di Zaniolo, facendo registrare anche un'ottima difesa grazie all'ennesima prestazione dell'ex Manchester United Smalling.

Nonostante il punto guadagnato, l'Inter dà ora alla Juventus, impegnata sabato sera all'Olimpico contro la Lazio, la possibilità di portarsi di nuovo in testa al campionato in caso di vittoria, senza dimenticare che la squadra di Inzaghi, con un successo, finirebbe per portarsi a soli 5 punti dalla vetta. La Roma mantiene la quarta posizione, insidiata dal Cagliari che domenica giocherà in trasferta sul campo del Sassuolo.