L’hotel Cavallino Bianco resta aperto. Il governatore Arno Kompatscher sospenderà l'ordinanza di chiusura emessa dallo stesso per la ripetuta inosservanza delle misure anti-Covid; Sara Cunial ha il proprio domicilio parlamentare all'interno dell'hotel.

Grande vittoria per Sara Cunial e per la folla di persone che in segno di solidarietà si è stretta attorno alla  famiglia Kühebacher unitamente a  tutti i membri dello staff ed ai clienti dell'hotel Cavallino Bianco.

Nei confronti dei proprietari dell'hotel era stata  firmata un'ordinanza di chiusura da parte del presidente della Provincia autonoma dell'Alto Adige Arno Kompatscher, per la ripetuta inosservanza delle misure anti-Covid.

Sara Cunial ha il proprio domicilio parlamentare all'interno dell' hotel Cavallino Bianco e  tale domicilio è tutelato dalla Legge italiana, dalla Costituzione e da diverse sentenze della Corte.

Come riportato dal canale Telegram di Sara Cunial l'hotel Cavallino Bianco resterà aperto.

Grazie alla deputata Cunial,  che ha preso domicilio parlamentare all’Hotel Cavallino Bianco, è stato impedito di fatto che le forze dell’ordine procedessero alla chiusura.

Dalla nota le dichiarazioni della deputata: "Grazie a chi resiste, a chi Esiste, come cittadino e come essere umano. Nessuno si senta solo in questa battaglia, perché siamo in tanti e saremo sempre di più. Questo è un appello a tutti gli albergatori, negozianti, ristoratori, a tutti i lavoratori, ai cittadini liberi: ascoltate il vostro cuore! Andate oltre la paura! I nostri avi prima di noi hanno lottato per darci quei diritti che ora ci vorrebbero togliere. Facciamolo per loro e per i nostri figli, per le future generazioni, facciamolo per noi, per guardarci allo specchio alla mattina fieri di quel che siamo, dei valori che incarniamo. Nessuno ci può costringere a discriminare e umiliare altri uomini, nessuno ci può obbligare a non respirare, a non muoverci, a non parlare. Siamo nati liberi. Non ce lo dimentichiamo".