La terzultima giornata di campionato ha registrato le vittorie di Bologna, Atalanta e Milan.

Il Bologna, in trasferta, ha dominato allo Zini battendo con il punteggio di 5-1 la Cremonese, ormai retrocessa, di un deluso Ballardini ("la Cremonese di oggi merita la B", ha commentato il mister dei grigiorossi dopo la partita) e portandosi a -2 dal Monza che la precede in classifica. Cinque diversi marcatori hanno contribuito al successo della squadra di Thiago Motta (Arnautovic ritornato a segnare dopo 189 giorni, seguito da Ferguson, Posch, Orsolini e Sansone), mentre Ciofani, al suo ottavo centro stagionale, ha segnato il gol della bandiera per i grigiorossi. L'unica nota negativa per il Bologna è stata l'espulsione di Orsolini, che ha ricevuto due cartellini gialli: "Ci sono momenti in cui è concentrato e fa le cose nel modo giusto, altri no: è qualcosa che deve migliorare perché ha tutto. Sono situazioni da affrontare quotidianamente", ha commentato il suo allenatore.

Anche l'Atalanta sorride, consolidando il settimo posto in campionato con 61 punti dopo aver sconfitto a Bergamo l'Hellas Verona per 3-1. "I 61 punti sono un bottino straordinario - ha dichiarato Gaserini -. In questa stagione ci sono stati richiesti tanti traguardi, forse esagerati. Ma noi siamo sempre all'altezza delle grandi squadre". L'Hellas è passato in vantaggio all'inizio del match con Lazovic, ma la reazione dei bergamaschi è stata immediata con il pareggio di Zappacosta al 22'. Nella ripresa, un errore di Montipò, che invece di rinviare ha tentato un dribbling, ha permesso a Pasalic di segnare la rete del 2-1 al 53', mentre Hojlund ha chiuso la partita al 62' con un potente e fortunoso tiro dal limite. La seconda sconfitta consecutiva dei gialloblù ha ufficialmente garantito la salvezza alla Salernitana e ha lasciato la formazione di Zaffaroni a quota 30 , in attesa della sfida tra Lecce (32) e Spezia (30) di domenica.

In serata, il Milan è tornato grande con la già retrocessa Sampdoria, un club che oltretutto il prossimo anno rischia di ripartire dalla Serie D. Il primo gol è di Leao, lanciato in porta da un ispirato Diaz al 9'. Al 20', Quagliarella ha segnato un bel gol di prima, il suo primo della stagione, ma poi è iniziata la festa del centravanti francese del Milan. Giroud ha prima segnato di testa al 23', ancora su cross di Diaz, ha poi trasformato un calcio di rigore al 29' e al 68' ha completato la sua tripletta personale. Di Diaz la quinta rete, che ha coronato la sua eccellente prestazione. Per Quagliarella c'è stata la soddisfazione di esser riuscito a segnare nel suo 18° campionato di Serie A (solo Totti, Piola e Rivera hanno fatto meglio). Con questa vittoria, il Milan è a 64 punti, ma quinto in campionato dietro a Juventus, Inter e Lazio che ancora devono scendere in campo.


Crediti immagine: profilo Twitter dell'Atalanta