Venerdì 25 novembre alle 22:52 ora italiana, la navicella Orion della missione Artemis I ha iniziato ad orbitare intorno alla Luna ad una distanza di circa 85mila chilometri dal nostro satellite. Dopo sei giorni uscirà dall'orbita con una rotta che la riporterà sulla Terra domenica 11 dicembre, con un ammaraggio previsto nell'Oceano Pacifico.

Orion, già adesso, ha superato il record di distanza dalla Terra per una missione progettata per trasportare nello spazio degli esseri umani, che in precedenza apparteneva alla missione Apollo 13. La massima distanza dalla Terrà sarà raggiunta lunedì 28 novembre, quando il percorso orbitale la porterà a circa 435mila Km dal nostro pianeta.

A bordo della Orion in questa missione Artemis I è un manichino a cui è stato assegnato il nome di Arturo Campos, un ingegnere della Nasa che ebbe un ruolo determinante nel riuscire a riportare indietro l'Apollo 13 dopo il guasto ad una bombola di ossigeno a bordo del modulo di servizio. Il manichino è dotato di sensori per registrare tutti i dati possibili che i membri dell'equipaggio potranno sperimentare durante il volo.

Con la missione Artemis, gli esseri umani torneranno sulla superficie lunare, iniziandone la colonizzazione. La NASA, utilizzando la stazione spaziale Gateway che orbiterà stabilmente intorno alla Luna, farà ricorso a tecnologie innovative per esplorarne il Polo Sud. L'esperienza acquisita nell'installare una base lunare sarà utilizzata per inviare poi i primi astronauti su Marte.


Crediti immagine: Nasa