In entrambe le sparizioni a noi note (potrebbero essere molte di più) nelle quali è presente la figura di Marco Accetti, è appurato che sia Mirella Gregori che Emanuela Orlandi avessero visto, nei luoghi che frequentavano, la figura enigmatica del fotografo romano, spesso accompagnato anche dal criminale Enrico De Pedis.

È lo stesso Marco Accetti a rivendicare la sua presenza e la sua partecipazione ai rapimenti, lanciando nel 2013 l'ipotesi di due fazioni opposte e ripetendo più volte che il movente dei rapimenti era la liberazione di Alì Agca, l'attentatore di Giovanni Paolo II del 1981.

Il movente è la questione sulla quale ci si è arrovellati per 50 anni senza però riuscire a formalizzarne uno privo di senso. Sarà questo il motivo per la quale non si riesce mai a carpire la vera essenza di questo caso: il reale senso delle cose.

Paradossalmente, la pista internazionale, la pista inglese, la pista parentale e via dicendo potrebbero essere solo delle complicanze non da poco. Come spesso ho sostenuto nei miei articoli la questione "catalogo" rimane la più attendibile per diversi motivi:

  1. si può includere un contesto di sparizioni maggiori
  2. si può capire come Mirella ed Emanuela hanno un comune fronte di azione e poi degli sviluppi diversi
  3. si può dare per veritiera la presenza di Accetti nei rapimenti
  4. si legittima il ruolo di Accetti nei telefonisti