L'EMA (European Medicines Agency) ha approvato mercoledì 5 luglio una dichiarazione congiunta sulla sicurezza dei vaccini Covid rilasciata dalla Coalizione Internazionale delle Autorità Regolatorie dei Medicinali (ICMRA).
I dati relativi a oltre 13 miliardi di dosi di vaccini Covid somministrati in tutto il mondo provano che questi vaccini, volti a proteggere le persone dagli esiti gravi del Covid, hanno un ottimo profilo di sicurezza in tutte le fasce d'età, compresi i bambini e le persone con condizioni mediche di base, i pazienti immunocompromessi e le donne in gravidanza. I vaccini hanno salvato milioni di vite in tutto il mondo, riducendo in modo significativo il rischio di malattie gravi, ricoveri ospedalieri e decessi dovuti all'infezione da Sars-CoV-2.
La dichiarazione evidenzia inoltre che i vaccini riducono l'impatto del long Covid sulla base di diversi studi su dati reali e che non vi è alcun segnale dall'insieme molto ampio di dati in possesso delle autorità regolatorie internazionali che suggerisca che questa condizione sia un possibile effetto collaterale della vaccinazione Covid.
Sebbene la stragrande maggioranza degli effetti collaterali del vaccino sia lieve e temporanea, i sistemi di monitoraggio sulla sicurezza hanno identificato alcuni effetti collaterali molto rari (si verificano in meno di 1 persona su 10.000) ma gravi. La dichiarazione sottolinea che i Paesi dell'ICMRA dispongono di sistemi di monitoraggio sulla sicurezza molto solidi, che raccolgono e analizzano continuamente le segnalazioni di sospetti effetti collaterali, e di misure solide per ridurne il rischio di danni derivanti.
La dichiarazione richiama l'attenzione sull'impatto devastante che informazioni false e fuorvianti sulla sicurezza dei vaccini Covid hanno sulla salute pubblica, in quanto possono provocare decessi o gravi malattie se le persone evitano di ricevere i vaccini di cui hanno bisogno. Poiché sui social media sono state diffuse false affermazioni secondo cui i vaccini Covid sarebbero responsabili dell'eccesso di decessi durante la pandemia, la dichiarazione sottolinea la mancanza di prove che dimostrino come i vaccini Covid starebbero causando un eccesso di mortalità. Gli enti regolatori mondiali incoraggiano le persone a ottenere informazioni da fonti affidabili, come gli operatori sanitari, le fonti scientifiche e gli enti regolatori dei farmaci.
L'ICMRA riunisce 38 autorità regolatorie dei farmaci di ogni regione del mondo, con l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) come osservatore. Gli enti regolatori dei farmaci riconoscono l'importanza di facilitare l'accesso a prodotti sicuri, efficaci e di alta qualità, essenziali per la salute e il benessere dell'uomo. Ciò significa tenere il passo con i progressi scientifici necessari per definire gli standard e guidare il processo decisionale, nonché mantenere processi normativi efficienti che supportino lo sviluppo e la fornitura di medicinali innovativi, garantendo al contempo che i benefici di questi prodotti siano superiori ai rischi associati.
Fonte: comunicato stampa Ema