Un'esplosione che si è verificata nel primo pomeriggio di oggi sull'Etna ha investito dieci persone tra turisti e ricercatori dell'INGV, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, che erano presenti a poche centinaia di metri di distanza dal cratere attualmente in eruzione.

Tutti le persone ferite sono state medicate negli ospedali della provincia di Catania. Nessuno si trova, fortunatamente, in condizioni gravi, ma per sei di loro è stato necessario il ricovero.

L'eruzione dell'Etna è cominciata due giorni fa con delle esplosioni dal nuovo cratere di sud-est. Oltre all'attività eruttiva si sono formate due colate laviche.

La più recente, formatasi ieri a tarda sera si dirige verso la Valle del Bove. La seconda, presente già fin dall'inizio dell'eruzione, ha effettuato lo stesso percorso della colata generata dell'eruzione dei primi di marzo e ha rallentato la propria discesa in direzione sud-ovest nelle vicinanze di Monte Frumento Supino, a circa 2650 metri di altitudine.