È finito 3-2 per il Milan il primo derby della stagione tra rossoneri e Inter, giocato dalle due squadre senza troppi tatticismi, almeno nella ripresa, con continui cambi di campo e numerose azioni da rete, da entrambe le parti, anche se nell'ultima mezz'ora è stata soprattutto la squadra di Inzaghi a fare la partita.

Il primo tempo finisce in parità, 1-1. È l'Inter che passa per prima in vantaggio con Brozovic al 21', in un'azione corale palla a terra che coinvolge prima  Lautaro e poi Correa.

Il Milan non si abbatte, tutt'altro. Il gol subito, infatti, "sveglia" l'undici di Pioli che prende in mano il pallino del gioco, trovando il pareggio già al 28' per l'errore di Calhanoglu, la cui palla persa a metà campo si trasforma in un assist per Leao che batte Handanovic e mette a segno la sua prima rete in un derby. Il Milan continua a spingere creando un paio di occasioni per portarsi in vantaggio con Tonali e Hernandez, ma senza riuscirci. 

Il primo tempo termina con i rossoneri che spingono ed il secondo tempo inizia con i rossoneri che spingono ancora di più di quanto avevano fatto in precedenza.

Così al 54' arriva il gol del 2-1, con Leao che serve Giroud che di sinistro, in area, trova un diagonale su cui Handanovic non riesce ad arrivare. E sei minuti più tardi è Leao a siglare la rete del 3-1 con un dribbling su Bastoni e De Vrij per poi calciare di piatto destro un tiro che si va ad infilare a filo del secondo palo della porta nerazzurra. 

Inzaghi mette dentro Mkhitaryan, Di Marco e Dzeko e l'Inter riprende in mano la partita.  Al 67', è il centravanti bosniaco che accorcia le distanze conuna bella girata al volo su assist di Darmian.

A quel punto è il Milan in netta difficoltà ed a tenerlo in piedi ci pensano i miracoli di Maignan ed alcune imprecisioni degli interisti. Lautaro, Dzeko e Calhanoglu hanno l'occasione per portare loro squadra in parità, ma il risultato non cambia, anche perché il Milan non riesce più neppure a sfruttare le ripartenze, limitandosi a difendere il gol di vantaggio.

L'assedio nerazzurro ha fatto credere che il Milan potesse capitolare da un momento all'altro, ma così non è stato e la squadra di Pioli si porta così in testa alla classifica con 11 punti, mentre l'Inter rimane ferma a 9.

Questo il commento di Inzaghi a fine gara:

 «All'inizio è stata una partita equilibrata, ci siamo studiati a vicenda. Abbiamo trovato un gol bellissimo, costruito alla grande. Il problema è che dopo il loro pareggio abbiamo avuto mezzora di blackout: in questa fase di gara abbiamo concesso tre gol che non possiamo permetterci di regalare agli avversari.Noi per segnare i due gol abbiamo dovuto costruire azioni bellissime, invece abbiamo subito tre reti troppo facilmente, per questo io sono il primo responsabile e dobbiamo sicuramente lavorare e fare meglio, perché questa squadra è la stessa che nella passata stagione non ha subito reti per 8 incontri di fila. Va dato anche merito al portiere del Milan, che ha compiuto due parate fondamentali.Non trovo similitudini con la sconfitta dell'Olimpico, ma il passaggio a vuoto ci è costato tre gol. Gestire i momenti è troppo importante per la nostra squadra e non possiamo avere questi blackout che ci sono costati le partite contro Milan e Lazio. In certe partite i dettagli fanno la differenza. Mi brucia aver perso questo derby, ci tenevamo tantissimo. Potevamo fare di più, c'è tanta delusione, siamo dispiaciuti per i nostri tifosi e per la società».



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