Al “Meazza” l’Inter in pochi minuti ribalta il risultato e va temporaneamente a +4 dal Napoli.
Pressing dei nerazzurri in apertura d’incontro, ma i brianzoli non sono rinunciatari e al 7’ si rendono pericolosi con Keita che prova la conclusione dalla distanza, ma la palla è fuori dallo specchio della porta difesa da Martinez.
Per il primo quarto d’ora è l’Inter a fare la partita, ma pecca di precisione in fase conclusiva.
Al 22’ la prima occasione dei padroni di casa: cross di Barella dalla destra, Arnautovic colpisce forte di testa, Turati para in tuffo.
Lautaro Martinez Va in gol a in gol al 24’ sugli sviluppi di un corner, ma la rete è annullata perché l'argentino sfiora il pallone con la mano prima del tiro.
Quando l’Inter aveva decisamente preso le redini della partita il Monza passa in vantaggio con Birindelli al 32’. Mota Carvalho di tacco serve Birindelli che avanza palla al piede e si porta a tu per tu con Martinez, calciando poi in rete.
Al 44’ i brianzoli raddoppiano con una rete di Keita. L’attaccante biancorosso dal limite dell'area trafigge Josep Martinez con un tiro angolato a giro sotto la traversa.
Al 45'+1' l’Inter accorcia le distanze. Cross di Mkhitaryan che vince il duello aereo con Kyriakopoulos, colpo di testa di Dumfries e Arnautovic rifinisce mettendo la palla in rete.
Ritmi altissimi nella ripresa da parte dell’Inter che al 64’ trova il pareggio. Bisseck rifinisce per Calhanoglu che, dal limite dell'area, calcia alle spalle di Turati.
I nerazzurri ribaltano poi il risultato al 78’. Carlos Augusto mette in area, contrasto tra Lautaro Martinez e Kyriakopoulos, l’ultimo tocco è del difensore, Turati in tuffo para, ma la sfera è dentro la linea di porta. In realtà Lautaro spinge platealmente Kyriakopoulos impedendogli di colpire la palla come avrebbe voluto, ma per l'arbitro è tutto regolare!
Ancora vicini al gol i padroni di casa all'88' con Calhanoglu.
Dopo 6' di recupero il triplice fischio dell'arbitro cristallizza il risultato sul 3-2 per l'Inter.
A fine gara, questo è stato il commento di Simone Inzaghi:
"Abbiamo fatto una grande gara, nonostante lo 0-2 per loro. Sul primo gol dovevamo difendere più da squadra, ma ho abbracciato uno a uno i miei giocatori perché mi danno tutto quello che hanno, soprattutto ora che siamo corti nelle rotazioni. Abbiamo fatto un grandissimo secondo tempo, meritando senza dubbio la vittoria. Onore al Monza che si è difeso bene e quando ripartiva era sempre pericoloso. Sappiamo tutti cosa rappresenta per noi Calhanoglu, la sua condizione ne ha risentito, ma stasera ha fatto una grande gara, anche chi è entrato ci ha dato una grossa mano a vincere una gara importantissima per noi. Su Zielinski posso dire che ha subito un infortunio al polpaccio, ma le sensazioni purtroppo non sono buone. Dimarco e Zalewski martedì non ci saranno, vedremo domenica. Abbiamo tanti impegni e andiamo avanti con fiducia. Ho avuto la fortuna di arrivare in questo grande club e trovare un gruppo di giocatori meravigliosi, cerchiamo tutti di dare quello che abbiamo, dobbiamo guardare sempre avanti. Siamo in corsa su tre fronti, ma a dire il vero sono 4 con il Mondiale per Club: noi vogliamo onorare ogni impegno e ogni gara per fare felici i nostri tifosi, ma non facciamo tabelle o programmi. So che in Champions non prendiamo gol, ma prepariamo le gare tutte alla stessa maniera, non è semplice però recuperare energie e giocare continuamente, basta vedere cosa è successo in Germania oggi con le squadre che hanno giocato la Champions. Sarà un cammino pieno di insidie, ma dobbiamo andare avanti: ora pensiamo al Feyenoord, lavoriamo e cerchiamo sempre di migliorarci. Serviranno continuità, gol fatti e tenere presente l'obiettivo: una partita per volta, con concentrazione e determinazione. Non avevamo mai giocato 41-42 partite al 9 marzo, ma noi dobbiamo dare tutto, lo dobbiamo ai nostri tifosi".