La voce del Messico agli Oscar 2025 è Sujo, il dramma di formazione co-diretto da Astrid Rondero e Fernanda Valadez che affrontano il sensazionalistico argomento delle guerre della droga messicane con una sensibilità da film d'autore, spogliandolo del fascino illecito che accompagna i thriller più orientati all'azione. Una svolta ottimistica in un genere tradizionalmente brutale, Sujo è una storia sulla sfida alla gravità esistenziale.
TRAMA: Orfano di un sicario a quattro anni, Sujo cresce immerso in un mondo di violenza, portandosi dietro l'ombra del padre e interrogandosi sul suo inevitabile destino.
Lo scorso anno il Messico inviò Totem, il drammatico racconto di famiglia di Lila Avilés, che riuscì ad entrare nella shortlist dei semifinalisti senza però poi ottenere la candidatura.