La corsa per la categoria Miglior attore di quest'anno si preannuncia particolarmente interessante, con una potenziale cinquina che si sta delineando con forza, anticipando persino le nominations ai SAG e ai BAFTA. Un quartetto di attori sembra quasi certo, guidato da Adrien Brody che per la sua interpretazione in The Brutalist ha già conquistato numerosi premi, tra cui il prestigioso New York Film Critics Circle Award.

A breve distanza troviamo due nomi di spicco come Ralph Fiennes (Conclave) e Timothée Chalamet (A Complete Unknown). Entrambi gli attori sembrano "in attesa di riscatto" agli Oscar, poiché molti critici ritengono che avrebbero già meritato il premio per performance precedenti: Fiennes per Schindler's List e Chalamet per Chiamami col tuo nome. A completare questo solido quartetto c'è Colman Domingo, per la sua interpretazione in Sing Sing, che gli è valsa la vittoria ai Gotham Awards.

La vera competizione si accende per l'ultimo posto "disponibile" nella cinquina. Daniel Craig, con la sua acclamata performance in Queer di Luca Guadagnino, ha ottenuto il riconoscimento del National Board of Review e sembra un forte contendente. Tuttavia, la sua candidatura è insidiata dalla sorprendente interpretazione di Hugh Grant nel film horror Heretic, che ha ricevuto nominations a importanti premi come i Golden Globe, i Satellite Awards e i Critics Choice Awards, a differenza di Craig che ha mancato quest'ultima candidatura.