I due ferraristi  Sainz e Leclerc si sono alternati, venerdì, nel far registrare il miglior tempo nelle libere del GP delle Americhe sul COTA di Austin in Texas, con lo spagnolo che si è aggiudicato la FP1 ed il monegasco la FP2... girando entrambi sugli stessi tempi: 1:36.8. 

Nella sessione del mattino, Sainz ha fatto meglio di Max Verstappen (Red Bull) di 224 millesimi e di Lewis Hamilton (Mercedes) di 475 millesimi.

Leclerc, che si è aggiudicato invece la sessione di libere pomeridiana con un tempo leggermente migliore di quello del suo compagno di squadra, ha avuto come rivali Bottas (Alfa Romeo) e Ricciardo (McLaren). In quella sessione, i piloti hanno girato utilizzando gli pneumatici della stagione 2023... meno Leclerc, che ha fatto registrare il miglior tempo con pneumatici Pirelli 2022, che ha potuto montare non avendo partecipato alla prima sessione di libere.

La Mercedes in Texas ha presentato una nuova ala anteriore e un nuovo fondo, che dovrebbero diminuire l'effetto saltellamento della vettura. Hamilton, stavolta, ha mostrato di gradire i progressi nell'aerodinamica.

Anche Verstappen ha detto di essere soddisfatto della configurazione della sua Red Bull, mentre Perez domenica partirà con una penalizzazione di cinque posizioni per aver sostituito alcuni componenti nella sua power unit, pensando alla prossima gara in Messico, sul circuito di casa, dove punta alla vittoria. Analoga penalizzazione anche per Zhou Guanyu dell'Alfa Romeo.

Ma venerdì, ad Austin, ha tenuto banco il caso budget cap che riguarda la Red Bull, nei confronti della quale la FIA deve o dovrebbe assegnare una penalizzazione per aver superato il tetto di spesa nella scorsa stagione. Il problema adesso è determinare il peso di tale penalizzazione, visto che nel regolamento non esiste una sanzione ben definita in relazione al tipo di violazione. 

Il team principal della Red Bull, Chris Horner, al termine della FP1 ha incontrato il presidente della Fia, Mohammed Ben Sulayem, in una riunione durata circa mezz'ora, che però non sembra aver portato ad alcun risultato... per il momento. Comunque, nelle prossime ore o al massimo all'inizio della prossima settimana, una decisione in merito dovrà essere presa e comunicata. In teoria, Verstappen, potrebbe anche rischiare il titolo mondiale dello scorso anno... il che non sarebbe neppure uno scandalo, visto come gli è stato regalato. Ma è solo in teoria, con la maggior parte degli addetti ai lavori che ritiene che la sanzione finirà per essere un buffetto... il che però - come precedente - finirebbe per mettere a rischio il rispetto del tetto di spesa da parte degli altri team per le prossime stagioni.