Sul tracciato di Phillip Island si è svolta sotto la costante minaccia di pioggia la Practice del GP d'Australia, unica sessione del venerdì dopo che quella mattutina è stata annullata a causa del maltempo.

Su una pista ancora umida, i più veloci sono risultati i fratelli Marquez, Marc e Alex che, in sella alle GP23 del team Gresini, hanno ottenuto rispettivamente il primo e il secondo tempo, separati da poco più di un decimo. Il tempo di riferimento, firmato dal numero 93, Marc Marquez, è stato un impressionante 1:27.770.

La top ten, che consente ai piloti l'accesso diretto alla Q2 di sabato, vede in terza posizione Marco Bezzecchi (VR46), che ha preceduto il leader del mondiale Jorge Martin (Pramac), vittima di una caduta e persino di un curioso imprevisto, quando un coniglio ha attraversato la pista proprio davanti a lui.

Alle spalle di Martin, staccato di circa mezzo decimo, troviamo  Francesco Bagnaia (Ducati), attualmente secondo in classifica generale con un distacco di soli dieci punti dal leader. Con il campione del mondo in carica, la Ducati ha così piazzato ben cinque moto nelle prime cinque posizioni.

A seguire, troviamo l'Aprilia ufficiale RS-GP di Maverick Vinales, sesto, e Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) settimo, con Fabio Di Giannantonio (VR46), Franco Morbidelli (Pramac) e Alex Rins (Yamaha) che completano la lista dei piloti che vanno direttamente in Q2.

Tra coloro che non sono riusciti a garantirsi per domani un accesso diretto per gareggiare per la pole ci sono due nomi illustri: Jack Miller (KTM), il beniamino di casa, e Pedro Acosta (KTM GASGAS), entrambi protagonisti di cadute nelle fasi finali del turno. 

Si preannuncia un sabato complicato anche per Enea Bastianini (Ducati), attualmente terzo nel mondiale davanti a Marc Marquez, che ha chiuso con un deludente 18° tempo.

La MotoGP tornerà in pista domani notte (poco dop l'una ora italiana), con le ultime libere e le qualifiche che precederanno la Tissot Sprint, in programma alle 6 del mattino.