La Datamont lascia aperte le candidature per l’assunzione del personale alberghiero fino a metà agosto.

Le previsioni fatte a febbraio dal presidente  sembravano azzardate e molto visionarie.

Le parole del presidente nazionale Assoturismo sono la conferma che invece, le previsioni fatte da Piombino, erano giuste. Nel 2022, racconta, la crescita è già del 43%, e del 35% rispetto al 2021, sarà un’estate di grande ripresa.

L’ufficio stampa della Datamont dà conferma che le candidature per l’assunzione del personale alberghiero resteranno aperte fino a metà agosto 2022. 

E’ fondamentale, spiega Piombino, che le candidature restino aperte oltre il tempo necessario. Abbiamo già ricevuto il numero giusto di personale, da inserire all’interno delle nostre strutture, contro ogni aspettativa.

Per questo abbiamo deciso di prolungare. Le persone hanno ancora voglia di lavorare, di affermarsi, Abbiamo la capacità di poter creare coesione con altre strutture o aziende del settore, alle quali possiamo dare “soccorso” laddove sprovviste di personale. Secondo punto, abbiamo la capacità, di poter far crescere di grado il personale all'interno delle strutture dove operano, pertanto ne servirà altro di rimpiazzo. Terzo ed ultimo punto, possiamo collocare le persone non solo in strutture che operano nei mesi estivi, ma anche in strutture invernali, o in strutture operative dodici mesi l’anno, come può ben vedere il personale non è mai troppo.

Riguardo le previsioni fatte a Febbraio? Erano quasi del tutto scontate.

Viviamo in un paese, governato da persone, che non hanno fatto niente per salvaguardare le imprese in questi ultimi due anni. Le stime parlano chiaro, non avrebbero potuto andare avanti cosi ancora, l’unica scelta, ed era riaprire tutto oramai, ovviamente  allentare anche le limitazioni nei confronti di coloro che hanno scelto di non vaccinarsi, per tornare così ad una sorta di normalità, che consente chiaramente la ripresa del settore.

Queste le parole del presidente della Datamont, chiare, dirette e senza filtri, parole che lanciano un messaggio importante, possibilità lavorative future che restituiscono indipendenza e dignità e speranza alle persone.