Non ci sono tante parole quando la morte arriva repentina: una breve malattia e poi il nulla. E' frastornato, comprensibilmente,  il tenore Fabio Armiliato, compagno di vita della cantante dal 2000.

La Dessì si è spenta al Poliambulanza di Brescia, vicino alla località sulle rive del Garda dove la soprano risiedeva da tempo.

La notizia viene data all'Ansa dallo stesso Armiliato, che aggiunge: "Una malattia breve, terribile e incomprensibile me l'ha portata via in questi mesi. Se ne è andata la più grande cantante lirica degli ultimi 20 anni"

DALLA SCALA AL METROPOLITAN

Una carriera esaltante, quella della Dessì, ch ebbe inizio con il Concorso Internazionale indetto dalla Rai nel 1980, che la soprano vinse con largo consenso.

Da quel momento, numerose e prestigiose interpretazioni la portarono ad esibirsi calcando i più famosi palcoscenici mondiali,  dalla Scala di Milano al Metropolitan di New York, alla Deutsche Oper di Berlino, come grande interprete verdiana e pucciniana.

La ricordiamo come lei sicuramente vorrebbe, in una memorabile esecuzione di "Vissi d'Arte".