Il prossimo mercoledì 3 aprile la Camera discuterà della mozione di sfiducia nei confronti della ministra del Turismo Daniela Santanchè. La votazione per appello nominale arriva dopo che lo scorso 22 marzo la Procura di Milano ha notificato l'avviso di fine indagine a Santanchè e alle società Visibilia editore e Visibilia concessionaria.

L'ipotesi è quella di truffa ai danni dell'Inps "in relazione a presunte irregolarità nella fruizione della cassa integrazione Covid per tredici dipendenti", come si legge nel comunicato a firma del procuratore capo Marcello Viola.

Del caso Visibilia, impresa attiva nel campo dell'editoria e della pubblicità, si era occupata la trasmissione Report, Rai 3, nell'inchiesta di Giorgio Mottola "Open to fallimento". Dall'inchiesta emergevano criticità proprio nel rapporto con alcuni dei dipendenti dell'azienda, che avrebbero continuato a lavorare nonostante avessero la cassa integrazione a zero ore.

Nel servizio "Non sono una santa" fu intervistata Federica Bottiglione, una delle dipendenti che aveva lavorato in cassa integrazione. Dai controlli dell'Inps era emerso che Bottiglione non era stata l'unica dipendente di Visibilia ad aver lavorato in tale condizione.

"Rivendichiamo che il M5s è riuscito a far anticipare la mozione di sfiducia nei confronti della ministra Santanchè indagata per frode sui fondi Covid che dovevano servire invece ai cittadini in pandemia", ha commentato il vicepresidente del gruppo M5s alla Camera Agostino Santillo. "È stata anticipata alla settimana prossima mettendola al centro del dibattito parlamentare. Una sfiducia su cui Meloni non ha detto una parola".