Mazzarri: “Dobbiamo fare di più davanti. La difesa tre? Mi sembra una barzelletta. Non credo che il problema sia il modulo”

Walter Mazzarri commenta la sconfitta contro la Roma: “Creiamo poco in base al possesso palla. Questo è vero. Abbiamo messo in difficoltà la Roma anche quando eravamo in dieci. Dobbiamo migliorare la finalizzazione, sono d’accordo. Secondo me abbiamo tenuto bene il campo e meritavamo più dell’avversario. Dobbiamo sicuramente migliorare nell’area di rigore avversaria. La difesa a tre? Mi pare una barzelletta, sono venuto per giocare a quattro e mi è stato chiesto subito di cambiare modulo. Non mi pare sia questo il problema. Stiamo facendo bene con il 4-3-3”.


Ululati a Makoumbou del Cagliari, curva del Verona chiusa per due turni

Gara Soc. HELLAS VERONA – Soc. CAGLIARI

Il Giudice sportivo, considerato che, al 7° del secondo tempo, sono stati intonati cori di discriminazione razziale nei confronti di un calciatore della Soc. Cagliari;
considerato, altresì, che i collaboratori della Procura federale, posizionati in varie parti dell’impianto, riportavano, nella loro relazione, che tali cori venivano intonati  a circa 1.000 dei 1.900 sostenitori della Soc, Hellas Verona occupanti il settore denominato “Curva Sud Inferiore” considerato che, in base a quanto sopra riportato, emergono comportamenti rilevanti per dimensione e percezione, a norma dell’art. 28 comma 4 CGS, ai fini della punibilità degli stessi;
P.Q.M.
delibera di sanzionare la Soc. Hellas Verona con l’obbligo di disputare due gare con il settore denominato “Curva Sud Inferiore” privo di spettatori, e di revocare la sospensione della pena comminata con C.U. n. 246 del 13 giugno 2023 così come previsto dall’art. 28 comma 7 CGS.


Lazio, si ferma Immobile: il report medico

Lo staff medico della S.S. Lazio comunica che il calciatore Ciro Immobile è stato sottoposto in data odierna ad esami clinici e strumentali presso Paideia International Hospital. Gli accertamenti hanno evidenziato un trauma distrattivo del semitendinoso della coscia destra riportato nel corso della partita contro l’Empoli.

Il calciatore ha già iniziato le cure specifiche del caso e verrà sottoposto a monitoraggio clinico quotidiano. Ulteriori esami strumentali verranno ripetuti nei prossimi giorni per quantificare i tempi di recupero.


Inter, vigilia di Natale di lavoro per Lautaro Martinez: ad Appiano per recuperare

Vigilia di Natale all’insegna del lavoro per Lautaro Martinez. Nella prima mattinata del 24 dicembre il bomber nerazzurro si è recato al Suning Training Center di Appiano Gentile per proseguire le attività di recupero dal risentimento agli adduttori accusato nel match di Coppa Italia col Bologna e che lo ha costretto a saltare la sfida col Lecce. A testimoniarlo una storia su Instagram postata dallo stesso Lautaro, che appare ansioso di tornare a disposizione di Simone Inzaghi. L’argentino non dovrebbe farcela per la trasferta di Genova del 29, ma ha già messo nel mirino Inter-Verona del 6 gennaio.


Juventus, Yildiz reclama spazio nel segno di Del Piero

Dalla Primavera al debutto da titolare con gol in Serie A, passando per la Next Gen e la nazionale turca di Montella. Nel giro di pochi mesi Kenan Yildiz ha scalato le gerarchie in casa Juventus e ha confermato sul campo quanto di straordinario si diceva su di lui già da un paio d’anni. I guai fisici di Chiesa e Kean e l’ennesima intuizione di Allegri hanno spalancato le porte al 18enne turco, che ha risposto presente. Lo strepitoso gol di Frosinone non solo ha riscritto le statistiche bianconere, ma ha lanciato un chiaro messaggio: la Juve del futuro non può prescindere da Yildiz.

Questo non significa che da adesso in avanti dovrà essere uno dei titolarissimi, ma di certo si è meritato maggiore spazio per il resto della stagione. Toccherà ad Allegri capire dove e quando. Certo non sarà facile trovarglielo nel 3-5-2 visto che Chiesa e Vlahovic sono, sulla carta, la coppia d’attacco titolare. Bisognerebbe modificare il modulo di gioco, puntando sul tridente in una delle sua varie declinazioni. Magari prendendo esempio proprio da quell’Alex Del Piero a cui Yildiz si ispira e non solo per l’esultanza con la linguaccia. Ma potrebbe essere davvero lui l’arma segreta di una squadra a caccia di talento nella sfida scudetto con l’Inter. Tutto nel solo della calma “allegriana” visto che correre il rischio di bruciare un talento puro come quello del nativo di Ratisbona sarebbe imperdonabile. E senza dimenticare che un certo Soulé lotterà per tornare alla Continassa e prendersi quella maglia.

Insomma, la Juve ha per le mani una serie di giovani molto più che interessanti, pronti a farsi largo e a riportare i bianconeri là dove devono stare. E se c’è anche da spostare a spallate “mister 80 milioni” Dusan Vlahovic, nessun problema. Il serbo ha incassato con classe la panchina per scelta tecnica e ha risposto con un gol decisivo. Ormai ha però capito che dovrà lottare come tutti gli altri se vorrà tenersi il posto.


Rai, Perillo: "La firma più attesa è arrivata, ora servirebbero altri due rinnovi"

Antonello Perillo, vice direttore nazionale del Tgr Rai, ha così commentato su Twitter il rinnovo di Victor Osimhen: "La firma più attesa è arrivata, anche se il timore di molti è che al giugno 2026 Victor Osimhen non ci arriverà affatto con la maglia azzurra, visto che la clausola (tra i 120 e i 130 milioni di euro) è alta ma certamente non impossibile per i top club europei, oltre che per i ricconi d'Arabia.
Per dare ulteriore slancio a tutto l'ambiente azzurro, ora servirebbero comunque altri due rinnovi: quello di Zielinski, che tra pochi giorni potrà liberamente accordarsi per la prossima stagione con chi vorrà (Inter e Juve in testa) senza portare un euro nelle casse azzurre, e quello di Kvaratskhelia, il gioiello che sembra un po' intristito dal guadagnare meno di compagni di squadra quasi sempre accomodati in panchina. Occhio, poi, alla cessione di Elmas. Lo scorso anno il super-jolly di centrocampo è stato il dodicesimo titolarissimo, risultando - nelle abilissime mani di Spalletti- spesso decisivo a gara in corso. La sua cessione al Lipsia richiede che in cambio arrivi uno almeno di pari livello e subito pronto per dare un contributo reale nel momento decisivo della stagione, visto che nei primi mesi dell'anno si disputerà la Supercoppa e ci sarà la doppia sfida Champions con il Barcellona".


Premier, Natale senza regali per il Chelsea

Al Molineux Stadium arriva la sconfitta numero 8 in campionato per i Blues di Pochettino. Wolves in vantaggio con l’ex juventino Lemina al 51′, Doherty firma il raddoppio al 93′. Nkunku al 96′ riapre la partita, ma ai Blues non basta.