Si è svolto a Palazzo D’Amico il convegno dell’Associazione Europea di Psicologia Sociale (European Association of Social Psychology, E.A.S.P.), patrocinato dal Comune di Milazzo, dal titolo “Identità fragili: Antecedenti e conseguenze psicologiche del vivere in una crisi permanente e nell’instabilità politica”.

Una trentina di ricercatrici e ricercatori di Psicologia Sociale e Politica, provenienti da tre continenti, hanno discusso degli antecedenti e delle conseguenze psicologiche delle identità fragili. Le sessioni si sono focalizzate sulle tematiche del conflitto in Ucraina e dei rifugiati, sulle narrative e le identità nelle società uscite da un conflitto, sui rapporti intergruppo e le identità delle maggioranze e delle minoranze, sull’azione collettiva e sui processi politici e ideologici, come il populismo, sull’esclusione sociale e l’immigrazione e sulla solidarietà percepita dalle minoranze.

Il convegno internazionale, organizzato da Maria Chayinska e Patrice Rusconi, docenti di Psicologia Sociale del Dipartimento Cospecs dell’Università di Messina, ha rappresentato un’occasione di confronto sulle sfide attuali e cruciali, che si trovano ad affrontare sia i gruppi svantaggiati, sia i gruppi avvantaggiati. Soddisfazione è stata espressa dall’Assessore ai Servizi sociali Pasquale Impellizzeri, che ha fortemente sostenuto l’iniziativa “sia per la valenza delle relazioni e del simposio, sia per l’interesse mostrato dagli ospiti per Milazzo, città che ormai è un punto di riferimento idoneo ad accogliere questi eventi”.