Perseveranza, impegno e motivazione. È attorno a queste tre parole chiave che ruota “L’Acchiappa Talenti”, il nuovo ed atteso show di Rai 1, di Milly Carlucci, che farà il suo debutto venerdì 10 maggio, per cinque serate. Reduce dal grande successo della passata stagione di “Ballando Con Le Stelle”, la Carlucci ci instraderà alla ricerca di nuovi e promettenti talenti, avvalendosi del prezioso ed indispensabile supporto dei cinque talent scout: Teo Mammucari, Francesco Paolantoni, Sabrina Salerno, Mara Maionchi. Originariamente, al posto di Wanda Nara, scelta per sostituirlo, doveva esserci Nino Frassica. L'attore è stato colpito da un lutto, la morte del fratello Matteo. La loro missione è “acchiappare” il talento migliore e più affine alle proprie caratteristiche, tra quelli proposti al buio: ci saranno cantanti, acrobati, maghi e così via. Per farlo, avranno pochissimo tempo. A valutare le esibizioni, dei talenti, la giuria capitanata dalla presidentessa Simona Ventura, affiancata, in questa avvincente esperienza televisiva, da Flavio Insinna e Francesco Facchinetti, che avevamo già visto, qualche anno fa, al “Cantante Mascherato”, del quale, a tal proposito, in questa intervista esclusiva, non esclude, in un futuro, un suo ritorno, perché è un programma che porta nel cuore. Nell’attesa, la possiamo ammirare in questa nuova avventura, di cui ci parla, nel dettaglio.

Venerdì 10 maggio, debutta, in prima serata, su Rai 1, il suo nuovo programma "L'Acchiappa Talenti". Com'è nata l'idea di realizzare questo avvincente progetto televisivo?

“È nata dall’esigenza della Rai di sperimentare un nuovo progetto. L’opportunità è scaturita dalla proposta, della società Fremantle, di giocare sul talento, invertendo l’ordine degli addendi. Non sono in gioco i performer, ma i loro talent scout: ovvero gli acchiappatalenti. Attorno a questo concetto, insieme al mio gruppo, abbiamo sviluppato questo formato che speriamo incontri i favori del pubblico”.

 

In che cosa consiste il programma?

“I cinque acchiappatalenti dovranno cercare di individuare, da una breve clip e solo dall’aspetto, se hanno, di fronte a sé, un talento giusto, per loro, da portare in finale e con cui esibirsi. A votare il fiuto dell’acchiappatalenti sarà la giuria e il pubblico, da casa, che voterà sugli account social del programma”.

 

Teo Mammucari, Francesco Paolantoni, Sabrina Salerno, Mara Maionchi sono i scopritori di talenti. Manca Nino Frassica. Al suo posto, è subentrata Wanda Nara, che è reduce dalla vittoria a "Ballando Con Le Stelle". Come mai ha virato su questa scelta?

“Wanda era con noi, dall’inizio. Poi, per sopravvenuti impegni professionali, aveva declinato il nostro invito. Ma qualche giorno fa, ci aveva chiamato, dicendo che gli mancavamo e che, forse, riusciva a liberarsi. I giochi erano fatti, ma, poi, c’è stata la vicenda di Nino, a cui va tutto il mio affetto e l’abbiamo richiamata”.

La giuria del programma è composta da Simona Ventura, Flavio Insinna e Francesco Facchinetti, quest'ultimi già protagonisti al "Cantante Mascherato". Come è avvenuta la scelta della giuria?

“Flavio e Francesco hanno fatto un grande lavoro al Cantante Mascherato, un programma che ho nel cuore e che, prima o poi, tornerà in onda, visto che ha avuto ascolti lusinghieri, soprattutto quando è stato trasmesso di venerdì. Simona è un po’ una regina del talent”.

 

Di tutti i talenti, del mondo dello spettacolo, ce ne sarebbe stato qualcuno che lei avrebbe voluto lanciare ed avviare alla carriera?

“Tanti, ma credo che il talent scout serva a dare una possibilità. Poi, sta ai talenti perseverare, studiare e non sedersi mai sui primi successi”. 

 

In base a quale criteri, si scopre un talento?

“Istinto, esperienza e fortuna”.

 

Oltre a questo progetto, ci sono in programma altre idee che lei vorrebbe sviluppare e trasporre in tv?

“In autunno, comincia la diciannovesima avventura di Ballando. Adesso, c’è L’Acchiappatalenti e il Cantante Mascherato che, prima o poi, potrebbe tornare. Per ora, mi pare che basti”.