Zirkzee stende la Salernitana e porta il Bologna in zona Champions

Irrompe in zona Champions il Bologna che vince a Salerno 2-1 grazie alla doppietta nel primo tempo di Zirkzee, non basta la rete di Simy ai campani che restano ultimi.

Serie A, Monza-Genoa 1-0

Dopo tre partite senza vittorie, la squadra di Palladino supera 1-0 i rossoblù e sale al 9° posto in classifica. Equilibrio e poche chance nel primo tempo: gol annullato a Ciurria per il fuorigioco di Colombo. Nella ripresa tentativi di Messias e Pessina, male Retegui da pochi passi. All’83’ la decide il neoentrato Mota su assist di Pereira, Dragusin spreca l’immediato pareggio.


Serie A, Frosinone-Torino 0-0

Si chiude senza gol il lunch match della 15^ giornata. In avvio si rende subito pericoloso Zapata, poi ci provano Buongiorno e Kaio Jorge. Alla mezz’ora grande occasione per il Frosinone con Garritano, prima dell’intervallo Ilic colpisce un palo. A inizio ripresa Milinkovic-Savic salva su Kaio Jorge, il Torino tenta gli ultimi assalti ma non riesce a sbloccarla: finisce 0-0.

Serie B, Cremonese ferma la capolista Venezia. Volano Cittadella e Catanzaro

Dopo 5 vittorie di fila il Venezia cade (1-0) a Cremona e offre al Parma, impegnato domenica (ore 16.15) contro il Palermo, l’occasione per tornare al comando da solo. Oltre ai grigiorossi, compie un importante balzo in avanti in chiave playoff il Cittadella che supera 2-0 il Cosenza. Gran colpo del Catanzaro, che batte 2-0 il Pisa e si isola al terzo posto. Tornano alla vittoria il Bari (2-1 al Sudtirol) e la Sampdoria (2-0 al Lecco) mentre in coda respirano lo Spezia, che espugna (1-2) Ascoli, e la Ternana che piega 2-1 la Feralpisalò


Serie B: il Parma si salva al 95’ contro il Palermo, il Como stende il Modena

Nella 16a giornata di Serie B pazzo 3-3 tra Parma e Palermo: rosanero avanti con la doppietta di Brunori (il primo da centrocampo), poi Estevez che accorcia le distanze. Segre illude Corini all’86’, poi sul 3-1 i ducali segnano due reti nel recupero e la pareggiano al 95’ con Charpentier. Ne approfitta il Como di Fabregas, che piega 2-1 tra le mura casalinghe il Modena grazie a Verdi e Gabrielloni e va a -3 dalla capolista, mentre Reggiana-Brescia termina 1-1.

Parma-Palermo 3-3

Incredibile 3-3 al Tardini tra Parma e Palermo. Ritmi altissimi in avvio, e dopo tre minuti di gioco i rosanero sono avanti: capolavoro pazzesco di Brunori, che riceve palla poco dopo la metà campo, vede Chichizola fuori dai pali e fa partire il sinistro dalla lunghissima distanza che vale l’1-0. La reazione dei padroni di casa è rabbiosa, ma dopo pochi minuti la squadra di Corini trova il raddoppio: al 18’ è ancora Brunori il protagonista assoluto, questa volta con un destro a girare delizioso dal limite dell’area, per il 2-0 ospite. Gli uomini di Pecchia cercano tiepidamente di accorciare le distanze, ma il primo tempo si chiude con i siciliani avanti di due gol. In avvio di ripresa gli emiliani accorciano subito le distanze, con la botta di Estevez che trova una deviazione e beffa Pigliacelli. Il Parma ci prova, ma all’86 cade ancora una volta, con Segre che cala il tris in contropiede. Il neoentrato Mihaila prova a dare le ultime speranze ai gialloblù al 91’ con il gol del 3-2, e al 95’ i ducali completano la folle rimonta: pallone disperato messo dentro l’area da Bernabè e incornata vincente di Charpentier, che sigla il 3-3 finale. Il Parma sale a 34 punti ed è in prima posizione in solitaria, a +1 sul Venezia. Il Palermo, beffato nel recupero, tocca quota 25 punti, in ottava posizione e ai margini della zona play-off.

Como-Modena 2-1

Ne approfitta il Como, che stende 2-1 il Modena e va a -3 dalla capolista. Dopo il fischio d’inizio i canarini provano a fare la partita, gestendo a lungo il possesso del pallone e impostando il ritmo della gara. La squadra di Fabregas fatica a spostare l’inerzia dalla sua parte, ma al 42’ riesce inaspettatamente a stappare la partita: calcio di rigore conquistato e trasformato da Simone Verdi, che firma l’1-0 pochi minuti prima del duplice fischio. Nella ripresa gli emiliani tornano a spingere, e al 59’ riescono a trovare il pari con il tocco sottomisura di Zaro, che viene confermato dopo un controllo del Var e vale l’1-1. Gli uomini di Bianco, galvanizzati dal pari, continuano a premere sull’acceleratore, ma sul rettilineo finale la squadra di Fabregas riesce a spuntarla: all’87’ è Gabrielloni a regalare i tre punti al tecnico spagnolo, che trionfa 2-1. Vince il Como e sale a 31 punti in classifica, sempre al terzo posto ma a -2 dal Venezia e a -3 dal Parma. Rimane a quota 26 il Modena, al settimo posto. 

Reggiana-Brescia 1-1

Termina in pareggio la sfida tra Reggiana e Brescia, il tabellino al triplice fischio recita 1-1. Prima frazione di gioco dalle poche emozioni: l’avvio è appannaggio degli ospiti, ma con il passare dei minuti la squadra di Nesta cerca di prendere il controllo della gara. Le occasioni tuttavia latitano da entrambe le parti, con il risultato che all’intervallo è ancora fermo sullo 0-0. Nella ripresa i granata cercano a costruire qualcosa in più, con il neoentrato Girma che colpisce subito un palo con il sinistro. È proprio il numero 80 a portare in avanti i suoi, e lo fa al 76’ con il tocco sottomisura dopo il bel cross dalla destra di Djamanca. Dopo aver siglato il vantaggio Grima diventa protagonista in negativo per i suoi all’84’, quando prende il secondo cartellino giallo, lasciando la Reggiana in dieci uomini. La formazione allenata da Maran ne approfitta nel finale, con Moncini che al 92’ trasforma il calcio di rigore che vale l’1-1. Un punto per parte, con il Brescia che sale a 19, due punti in più rispetto ai 17 totalizzati dalla Reggiana fin qui.

Napoli, De Laurentiis fa visita a Castel Volturno: premio Champions per gli ottavi

Tre sconfitte consecutive non hanno minato l'ottimismo del Napoli anche se tutti, dalla società a Walter Mazzarri passando per i giocatori, sanno che il tempo dell'attesa per la svolta è finito. Il primo a far sentire la propria presenza a Castel Volturno dopo la sconfitta in casa della Juventus è stato il presidente Aurelio De Laurentiis che è tornato al campo d'allenamento per caricare l'ambiente e il gruppo, con una promessa: un premio qualificazione in caso di passaggio agli ottavi di Champions League.
Nessun aspetto di carattere tecnico o tattico questa volta per il presidente del Napoli la cui presenza al Centro Sportivo era stata una costante nelle ultime settimane di Rudi Garcia, bensì la voglia di incoraggiare i giocatori azzurri avendo intravisto i miglioramenti in campo pur non supportati dai risultati, eccezion fatta per Bergamo.
Il blitz è avvenuto nella mattina di sabato prima di far rientro a Roma e nel mirino c'era la sfida contro il Braga in Champions League, non proibitiva ma fondamentale in chiave qualificazione e dunque anche economica. La proposta portata da AdL questa volta è stata quella di dare un premio ai giocatori in caso di qualificazione agli ottavi di finale, mentre Walter Mazzarri al risultato stesso - come raccontato da Repubblica - avrebbe chiesto una prestazione convincente con una vittoria al Maradona che manca ormai da fine settembre.
Serve una svolta dal punto di vista dei risultati, magari sistemando una fase difensiva con ancora troppe lacune ed errori individuali per tornare ai livelli della scorsa stagione. Nei singoli soprattutto, ma anche in una questione allargata di squadra che sa che il momento per invertire la rotta è arrivato, a prescindere dal premio societario.

Serie A, Roma-Fiorentina 1-1: Martinez Quarta replica a Lukaku

Nella 15.ma giornata di Serie A Roma e Fiorentina pareggiano 1-1 e perdono terreno in zona Champions nei confronti del Bologna. All'Olimpico nel primo tempo i giallorossi sbloccano subito il match con Lukaku (5') su assist di Dybala, poi la Joya lascia il campo per un problema muscolare e Rui Patricio ferma Nzola. Nella ripresa la Viola aumenta i giri e domina: Bonaventura centra una traversa e Martinez Quarta (66') pareggia i conti dopo l'espulsione di Zalewski (64'). Nel finale rosso anche per Lukaku (87').