Serie A: De Silvestri evita il secondo ko al Bologna, è 1-1 col Genoa
La prima gara della 19a giornata di Serie A, nonchè la prima del 2024, è subito carica d'emozioni. Gudmundsson fa nuovamente sognare il Genoa, che si porta in vantaggio con la punizione velenosa dell'islandese (20') e contiene alla perfezione uno spento Bologna fino al 95'. È De Silvestri a far esplodere il Dall'Ara: piattone vincente e 1-1 nel recupero. Thiago Motta evita il secondo ko consecutivo e sale a 32 punti: chiuderà quinto il girone d'andata.


Serie A, Lecce-Cagliari 1-1: Oristanio evita il ko a Ranieri
Finisce 1-1 lo scontro salvezza nella diciannovesima giornata di Serie A: al Via del Mare, Lecce e Cagliari ottengono un punto a testa. La sfida si decide sui calci piazzati: i salentini, infatti, passano al 31' con l'incornata su angolo di Gendrey, ma la zampata al 68' di Oristanio su punizione evita il ko alla formazione di Ranieri, che sale a 15 punti e stacca il Verona. Gli uomini di D'Aversa, invece, si portano a quota 21.


Serie A: Carboni-Mota, 3-2 Monza a Frosinone
Esulta il Monza, che passa 3-2 a Frosinone al termine di una partita piena di gol ed emozioni, valida per la 19a giornata di Serie A. Apre i conti la rete di Mota su assist di Valentín Carboni, che poi raddoppia al 45' e propizia l'autorete di Soulé al 55'. Harroui riapre il match al 57', l'esterno argentino scuola Juve accorcia le distanze su rigore al 76' ma il punteggio non cambia più. Da valutare Di Gregorio, out per infortunio al 41'.


Serie A: Frattesi evita lo stop all'Inter, i nerazzurri sono campioni d'inverno!
Inter chiude il girone d'andata con una vittoria e si consacra campione d'inverno, girando a 48 punti dopo 19 giornate. Ai nerazzurri bastava una vittoria contro l'Hellas Verona, che arriva in modo decisamente caotico. Lautaro Martinez apre le danze nel suo rientro in campo, poi Inzaghi trema: Henry pareggia e fa sognare l'Hellas, che però viene zittita da Frattesi col 2-1 al 93'. Non è ancora finita, perché il Verona sbaglia il rigore del 2-2 al 100'. 


Serie A, Sassuolo-Fiorentina 1-0: decide un gol di Pinamonti
La Fiorentina frena in zona Champions, il Sassuolo respira. Nella 19.ma giornata di Serie A la squadra di Italiano perde 1-0 contro gli uomini di Dionisi e chiude l'andata al quarto posto in classifica regalando tre punti pesanti ai neroverdi in chiave salvezza. Al Mapei Stadium nel primo tempo è la Viola a controllare il possesso, ma sono i padroni di casa a sbloccare la gara con Pinamonti (9') su assist di Pedersen. Nella ripresa succede di tutto, ma il risultato non cambia. Abisso annulla un gol per parte (Thorstvedt al 48' e Martinez Quarta al 67'), Consigli para un rigore a Bonaventura (64') e il forcing finale della Fiorentina sbatte contro le parate del portiere neroverde.


Inter-Verona, l'arbitro Fabbri e il Var Nasca verranno fermati
La direzione di gara di Inter-Verona continua, e continuerà a lungo, a fare molto rumore. In particolare l'operato dell'arbitro Fabbri e del Var Nasca. Secondo quanto si apprende, visto quanto successo in campo e le successive bordate del ds dell'Hellas Sogliano a fine partita, entrambi verranno fermati per le prossime gare. Per l'Aia, nel dettaglio, non aver sanzionato l'intervento di Bastoni su Duda poco prima del gol del 2-1 di Frattesi è stato un errore netto.Per Fabbri e Nasca non si tratta di una bocciatura totale o di una sospensione da parte dei vertici arbitrali, ma solo di uno stop temporaneo precauzionale. Appena rientreranno, comunque, resteranno sotto osservazione. Di certo, il loro operato non è per niente piaciuto, anche per qualche precedente spinoso.


Napoli, Mazzarri: "Spero di svoltare presto, preoccupato per gli infortuni"
Walter Mazzarri si prepara ad affrontare il Torino con l'obiettivo di imprimere una svolta che in casa Napoli ancora tarda ad arrivare: "Vorrei invertire la rotta - le parole del tecnico nella conferenza stampa della vigilia -. Col Monza la prestazione è stata buonissima, ma mi auguro di raccogliere di più. Un primo bilancio della mia esperienza? Qui mi vogliono bene tutti, ma non sono riuscito a svoltare come feci all'epoca (quando subentrò nel 2009/10, ndr) e mi sento quasi in debito, ma spero di svoltare presto".

A preoccupare l'allenatore toscano, in questa fase della stagione, sono soprattutto gli infortuni: "Da Bergamo sono iniziati e sono un po' preoccupato per queste assenze. Vediamo oggi se recuperiamo Juan Jesus, ma mancano in tanti e c'è in dubbio anche Gaetano, che comunque proverà. Ho speranze di recuperare anche Politano, siamo un po' in emergenza e con pochi elementi. Cerco di recuperare anche Demme per avere dei cambi, siamo corti sia a centrocampo sia in difesa".

La società sembra comunque molto attiva sul mercato e il primo rinforzo, Mazzocchi, è già arrivato: "È un ragazzo molto motivato. Ha grande voglia, vuole spaccare il mondo e mi piace molto. Serve la carica giusta anche per svegliare un po' chi è qui da anni. Di Lorenzo non aveva un vice, ma Mazzocchi è un jolly, viene qui per ricoprire diversi ruoli".

Si è poi parlato di possibili cambi di modulo e del dubbio Simeone-Raspadori per guidare l'attacco all'Olimpico Grande Torino: "Col Monza abbiamo terminato col 4-2-4. Abbiamo provato a vincere e gli assist ci sono stati, ai ragazzi ho detto che se andiamo avanti così i risultati arriveranno. Avrei dovuto parlare subito perché ho sentito cose assurde tatticamente... Zerbin ha fatto tutta la fascia come fa Politano, mentre Kvara rientra meno, col Monza non abbiamo giocato a 5. Simeone? Lui e Raspadori hanno caratteristiche differenti, Raspadori è di manovra, il Cholito attacca la profondità un po’ più come Osimhen. Scelgo in base all'avversario e al momento".

Qualche miglioramento Mazzarri comunque lo ha notato: "Subiamo sicuramente meno gol, abbiamo fatto bene anche con l'Inter. Col Monza siamo arrivati davanti al portiere almeno 5-6 volte, ma mancano tanti elementi e bisogna anche soffrire. Ovviamente poi il pareggio ha cambiato i giudizi".

Infine un commento sui tanti falli subiti da Kvaratskhelia: "È brutto vedere falli a palla lontana con la tecnologia. Poi lui fa una mezza reazione e viene ammonito. Kvara ne subisce di tutti i colori e lo stesso accade per Osimhen".