A Bagnaia girano le palle:

"È una situazione molto difficile da valutare perché, dopo un week end in cui non avevamo quasi messo mano alla moto per il setting, sono arrivato alla gara di oggi e le sensazioni erano completamente diverse. Mi girano le palle, c'è poco da dire.Stamattina avevo girato con gomme usate più forte di oggi nella Sprint, dopo pochi giri. C'è qualcosa che non è andato e perdere dei punti così mi scoccia. Comunque, vediamo domani. Solitamente, sulla lunga distanza riusciamo a fare la differenza. Il passo gara c'è, dovrò dimostrarlo. Non resta che partire forte e imporre il mio ritmo".

Questo il commento di Bagnaia (Ducati) al termine della gara Sprint sul circuito di Lusail in Qatar, che lo ha visto tagliare il traguardo al quinto posto, mentre il suo rivale nella classifica del mondiale piloti, Jorge Martin (Pramac), ha vinto, seppur con qualche piccolo patema nel finale, insidiato da Di Giannantonio, su una delle due Ducati del team Gresini, l'altra, guidata da Alex Marquez, si è piazzata quarta. Ottimo il terzo posto di Luca Marini (Mooney VR46), che è stato al comando della gara per un paio di giri. 

Adesso il vantaggio di Bagnaia in classifica si è ridotto a metà, passando da 14 a 7 punti, pertanto, per assegnare il titolo della stagione 2023 sarà necessaria l'ultima gara, quella che si disputerà a Valencia.

Durante gli undici di 5,38 km del tracciato di Lusail, illuminato a giorno, la voglia di recuperar punti di Martin è stata determinante, tanto da fargli superare anche alcuni errori commessi all'inizio e alla fine della gara e a fargli dimenticare le non buone sensazioni ricevute dalla sua moto durante le prove.

"Oggi mi sentivo forte - ha detto lo spagnolo nel dopo gara -, percepivo di poter avere il passo per vincere, però non sai mai esattamente quello che succederà finché non parte la gara. Mi sono sentito bene e in questo weekend ancora meglio.La prima parte di gara non è stata semplice. Prima ero dietro Marc, poi dietro Pecco, ho dovuto cercare di farmi strada, non è stato facilissimo perché sono dei piloti eccezionali. Anche la gestione del posteriore è stata perfetta perché sono riuscito a raggiungerli, a superarli e poi ho tenuto un passo davvero notevole, mi sono sentito fortissimo.Avevo solo due decimi nel finale di vantaggio su Di Giannantonio e sono riuscito a resistere. È una vittoria importante perché abbiamo recuperato dei punti e domani sarà una grande giornata, sperando di fare lo stesso".

Domani in Qatar ci sarà un nuovo duello, con la gara "lunga" che inizierà alle 18:00 ora italiana e si disputerà su 22 giri.