Il Parco Felice De Sanctis è un sorprendente giardino privato che con i suoi tre livelli di circa 10.000mq accoglie ogni anno nel mese di agosto artisti provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo. Uno spazio espositivo che ospita prevalentemente all’aperto opere di scultura, pittura, ceramica, fotografia ed installazioni. Tutto si sviluppa lungo un sentiero di spontanee suggestioni tra natura e storia.

Il Parco Felice De Sanctis è un sorprendente giardino privato che con i suoi tre livelli di circa 10.000mq accoglie ogni anno nel mese di agosto artisti provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo. Uno spazio espositivo che ospita prevalentemente all’aperto opere di scultura, pittura, ceramica, fotografia ed installazioni. Tutto si sviluppa lungo un sentiero di spontanee suggestioni tra natura e storia.

La mostra si affaccia verso il mare guardando da un versante l’Argentario e la vallata del fiume Marta mentre dall’alto, sul versante opposto, è protetta dalla maestosa rupe di macco del centro storico della città di Tarquinia. Sopra spicca l’imponente bellezza dell’antica cattedrale di Santa Maria in Castello che in occasione dei tre giorni di apertura della mostra resterà visitabile la sera insieme al Parco regalando un’ulteriore imperdibile opportunità ai visitatori. L’enorme giardino, incastonato tra tanto valore, è la dimora del Sig. Bruno De Sanctis che da sempre ha coltivato il desiderio di aprire le porte della sua abitazione ad ogni forma di espressione artistica per unire la bellezza dei luoghi a quella dell’arte.

Questa totale apertura ha abbracciato negli anni proposte di ogni genere, locali, nazionali, internazionali, senza alcun vincolo tematico, rivolgendosi ad artisti professionisti ma anche ad amatoriali ed emergenti cui negli anni è stata sempre riservata una specifica sezione espositiva. Un luogo esclusivo diventa inclusivo.

Un evento collettivo mette in luce le preziose individualità in un preciso contesto di insieme. L’arte, in ogni sua forma, diventa il tracciato per scoprire il luogo. Il luogo diventa l’Itaca per cui tornare.

La visita al Parco diviene generosa occasione per avvicinare un vasto pubblico verso ogni forma di libertà creativa, senza pregiudizi, senza cliché, confermando edizione dopo edizione che la rassegna si pone come autentica offerta di incontro, di scoperta, di fruizione. Un evento di tre serate traduce lo spirito naïf che da sempre lo anima, in un contatto profondo con il luogo che lo ospita, fatto di storia secolare e di fascino; un luogo che merita di essere scoperto, conosciuto e apprezzato insieme ai tanti artisti che ogni anno propone.

L’evento è organizzato dalla Proloco con il Patrocinio e contributo del Comune di Tarquinia.


FONTE: Ufficio Stampa Città di Tarquinia