A pochi mesi dal via della campagna di raccolta fondi “Tutti insieme per la sala operatoria del futuro”, sostenuta da Banca Interprovinciale in collaborazione con Rock No War, (Associazione di volontariato attiva sul fronte della solidarietà internazionale) per la realizzazione della sala ibrida all’ospedale di Baggiovara, i risultati sono molto promettenti. Ad oggi sono stati infatti raccolti più di 600.000 euro su un totale da raggiungere di 1.000.000 Euro.

La Dott.ssa Rita Conigliaro – membro attivo del Comitato promotore della nuova Sala Ibrida dichiara: «Siamo soddisfatti anche se dobbiamo “completare l’opera”

Molto soddisfatto anche il Direttore Generale di Banca Interprovinciale, Alessandro Gennari: «Siamo molto contenti del risultato ottenuto ad oggi, anche se la cifra prefissata non è ancora stata raggiunta. La Sala ibrida è un progetto molto importante, non solo a livello territoriale dato che sarà a beneficio di tutti. Siamo certi che la raccolta fondi continuerà in modo positivo grazie anche all’importante collaborazione con Rock No War e con tante persone e realtà aziendali serie

Cos’è nello specifico una Sala ibrida?

La sala Ibrida che vogliamo costruire a Modena è una Sala in cui in un unico ambiente si concentra una sala operatoria e una sala altamente tecnologica con imaging avanzato che consentono simultaneamente di eseguire la diagnosi e il trattamento in patologie complesse.

Le sue più importanti applicazioni sono le Urgenze, in cui è essenziale il tempo e la multidisciplinarietà, l’approccio mininvasivo effettuato dalla Chirurgia Vascolare, dall’Endoscopia Digestiva e da quella Urologica. Ma altrettanto cruciali sono gli interventi mininvasivi dei Cardiologi, dei Radiologi o dei Neurochirughi.

Veramente innovativo è che nella sala ibrida è possibile trattare patologie complesse in modo corale, grazie a un team in cui specialisti che operano insieme e mettono a disposizione le proprie competenze.

Per maggiori informazioni www.salaibridamodena.it