Giorgia Meloni, giovedì, è "apparsa" in remoto al comizio del camerata Santiago Abascal, che si è tenuto a Valencia. Che cosa ha detto la premier e leader di Fratelli d'Italia, dal grande schermo al lato del palco, ai neo-franchisti riuniti in Plaza de la Marina a Valencia?

"Sono molto contenta di contribuire con il mio messaggio alla campagna elettorale e ribadire la grande amicizia che unisce FdI e Vox. ...In Italia stiamo difendendo gli interessi degli italiani e sono sicura che dal 23 di luglio, lo stesso si potrà fare in Spagna con un governo di patrioti con Vox. ...È fondamentale che i nostri due paesi lavorino insieme a difesa delle nostre frontiere, contro l'immigrazione irregolare. In Italia abbiamo una pressione migratoria molto forte. Ci vorrà tempo ma sono sicura che la nostra ricetta sia quella giusta. ..."

In pratica, la (post) fascista della Garbatella, dopo che i (post) fascisti sono tornati al governo in Italia, Finlandia, Svezia e Repubblica Ceca, è tempo che anche i franchisti lo possano fare in Spagna. E ha sottolineato che il risultato delle elezioni del 23 luglio può contribuire a "segnare un cambio di rotta anche nella politica europea".

La presidente del Consiglio ha anche denunciato quella che considera una "demonizzazione" di Vox:

"Ci sono passata anch'io, ma alla fine i cittadini sono sempre più intelligenti di quanto alcuni pensino e non si lasciano influenzare", ha affermato, aggiungendo di "non perdere mai la fiducia, nemmeno di fronte alle ingiustizie o alle fake news".

L'intelligenza degli italiani, però, è curiosamente coltivata dalle fake news delle reti Rai e delle reti Mediaset, praticamente dalla quasi totalità della tv non a pagamento presente in Italia, oltre che dalle bestialità scritte ogni giorno dalla stampa (post) fascista... vedi il Giornale, Libero, ecc.

Durante il suo intervento, Giorgia Meloni ha ricordato che i (post) fascisti di Fratelli d'Italia e i franchisti di Vox appartengono alla stessa famiglia europea, quella dei conservatori e rifomisti (ECR), in modo da far auspicare ad Abascal che il prossimo anno in Europa si imponga nuovamente l'estremismo di destra: "Speriamo di essere presto con te nelle istituzioni europee per difendere un'Europa unita e rispettosa degli Stati nazionali".

E in Spagna? Dopo aver fatto dimenticare le ruberie a mani bassi fatte negli anni precedenti, i popolari, che adesso si fanno rappresentare da Alberto Nunez Feijoo, hanno deciso di allearsi con i franchisti di Abascal per conquistare la maggioranza dei seggi alle prossime politiche e non è detto che non ci riescano, anche se l'alleanza, più elettorale che politica, non fa credere che possa poi dar vita ad un governo stabile. In ogni caso, grazie ai popolari, i franchisti torneranno al governo della Spagna. Un bel risultato, non c'è che dire.