Alla nona tappa del Tour de France, il ciclista Fabio Aru dell'UAE Team ha deciso di abbandonare la competizione, dopo essersi reso conto non essere in grado di tenere il passo del gruppo, neppure quello degli ultimi.

Una decisione che ha preso in contropiede tutti gli appassionati di ciclismo, oltre che la sua stessa squadra.

Dopo l'ufficialità del ritiro, Giuseppe Saronni ex general manager del team UAE, raggiunto telefonicamente da Rai 2, ha rilasciato pesanti dichiarazioni su Fabio Aru: "Fabio non era nelle condizioni per andare al Tour. Ci ha deluso in un momento in cui avevamo tanto bisogno di lui. Questo per noi è un grande problema. Il problema è che è chiaro che chi è più fragile di carattere crolla completamente quando fisicamente e muscolarmente non è in condizione. ...

Quando fisicamente e muscolarmente l'atleta si trova a soffrire - ha proseguito Saronni - alcuni trovano la lucidità e la forza per reagire, Fabio, invece, non fa così. Sotto l'aspetto del carattere non è fortissimo. Nella difficoltà non si dà coraggio, lui purtroppo crolla mentalmente e moralmente e rende tutto più difficile. È chiaro che qui c'è una forte componente caratteriale".

Il contratto di Aru con l'UAE Team scadrà a breve, facendo sorgere la domanda: quale futuro per Fabio Aru?