"Un giro pazzesco e un ritmo pazzesco: sono molto contento. Questa qualifica mi dà tanta fiducia per il prosieguo di questo weekend e per le ultime gare. Su questa pista non mi aspettavo assolutamente di essere così forte e invece mi trovo benissimo. Spero di divertirmi questa sera nella Sprint Race. ...Sta funzionando molto bene anche l'analisi molto più accurata dei dati per capire cosa ci serva esattamente. Sentivo che mancava qualcosa e allora ho provato a migliorare come pilota, analizzando molto i dati degli altri piloti Ducati e penso che questa sia la chiave. Non sarà semplice nelle due gare perché i due che ho di fianco vanno molto forte, comunque mi trovo bene come in Germania e spero di ripetere almeno due podi".

Questo è quanto dichiarato da Jorge Martin (Pramac) alla fine delle qualifiche del GP di San Marino e della Riviera Romagnola sul circuito Marco Simoncelli di Misano Adriatico, dopo aver conquistato la pole con il nuovo record della pista, 1:30.390, abbassando di oltre quattro decimi quello messo a segno ieri da Marco Bezzecchi (Mooney VR46) oggi secondo a 4 decimi, davanti alla Ducati ufficiale di Pecco Bagnaia per soli 39 millesimi.

Questa la prima fila al via della gara sprint del pomeriggio e del gran premio che si disputerà domenica.  I tempi degli altri piloti in griglia, ben oltre il mezzo secondo ci dicono quanto sia stato incredibile il tempo fatto registrare da Martin.

Il primo pilota in seconda fila Vinales (Aprilia), che ha preceduto l'incredibile wild card Dani Pedrosa, quinto e migliore dei piloti Red Bull con la KTM sperimentale in carbonio, che a sua volta si è piazzato davanti all'altra Aprilia di Aleix Espargaro.

Questi, nell'ordine, i piloti che dopo la Q2 occuperanno le altre caselle della griglia dalla settima alla dodicesima  posizione: Binder (Red Bull KTM), Marini (Mooney VR46), Marc Marquez (Honda), Oliveira (CryptoData RNF), Alex Marquez (Gresini Racing), Fernandez (CryptoData RNF).

Gli "italiani" che invece si sono fermati in Q1 sono stati Michele Pirro, in gara grazie ad una wild card che si è piazzato 14°, Franco Morbidelli (Yamaha) 19° e Fabio Di Giannantonio (Gresini Racing) 21°. 

La gara sprint di sabato (13 giri) inizia alle 15, mentre domenica il gran premio (27 giri) prenderà il via alle 14.