Nelle prove del venerdì del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini di MotoGP, primo dei due appuntamenti che vedranno questo fine settimana e il prossimo il breve circuito di Misano protagonista del motomondiale, a brillare sono state le moto Yamaha.
Il miglior tempo di giornata lo ha fatto registrare nella FP2 Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT), di nuovo il più veloce come all'inizio di stagione, con 1'32.198, praticamente lo stesso tempo fatto registrare nella sessione mattutina da Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP), più lento solo di 9 millesimi.
Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT), anche lui nella FP2, ha un ritardo di un decimo rispetto al compagno di squadra ed ha messo a segno il terzo tempo.
Il quarto tempo, ottenuto nella FP2, è di Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing) seguito dalla matricola Iker Lecuona, anch'esso pilota Red Bull KTM, ma nel team satellite Tech 3.
Non brillantissimo al mattino, Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha MotoGP) si è rifatto nel pomeriggio, facendo registrare il sesto tempo di giornata. Settimo Danilo Petrucci (Ducati Team), davanti alle altre due KTM RC16, quella di Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) e quella di Miguel Oliveira (Red Bull KTM Tech 3), mentre Aleix Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini) è decimo.
Problemi con l'elettronica della sua moto non hanno consentito a Dovizioso (Ducati Team), di andare oltre l'11.esima posizione. Anche quest'oggi Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu) è stato il migliore dei piloti della Honda. Male, invece, le due Suzuki Ecstar di Alex Rins e Joan Mir.
Con Misano, il pubblico - seppure in minima parte - ritorna nei circuiti per assistere alle gare dal vivo, primo passo di una normalizzazione che la ripresa dei contagi in tutta Europa sembra però mettere a rischio.