Come illustrato in reportage della BBC, gli abitanti di Santiago de Guayaquil, la più grande città del Paese, vedono morire i congiunti senza avere la possibilità di curarli e senza avere la possibilità di seppellirli, così sono costretti a tenerne i corpi all'interno delle loro abitazioni, per giorni, in attesa che possano venire rimossi.

Il loro numero è così elevato che le autorità locali non sono in grado di andarli a prendere e di seppellirli. Per questo motivo, si sono visti anche cadaveri abbandonati per strada. 

Il contagio da coronavirus in quella nazione, secondo i dati ufficiali, interesserebbe 7.500 persone ed avrebbe causato 333 vittime. Ma quello che le immagini mostrano fa pensare che i numeri reali siano ben diversi.

Nel frattempo il presidente Lenin Moreno, tra le misure per contrastare il contagio, ha inserito anche la riduzione del 50% dei salari e l'istituzione di un fondo di assistenza umanitaria che finirebbe per tassare non solo i redditi milionari, ma anche quelli dei lavoratori che guadagnano 500 dollari al mese!


Un po' più a nord, troviamo lo Stato del Nicaragua, piccolo Paese con 6,5 milioni di abitanti, un Pil pro capite di 2mila dollari e quasi metà della popolazione che vive sotto la soglia di povertà.

Il presidente del Nicaragua, Daniel Ortega, lo stesso che negli anni '80 guidò la rivoluzione sandinista, è letteralmente scomparso dalla vita pubblica dalla metà di marzo e l'emergenza relativa al contagio da coronavirus è stata gestita dal vicepresidente Rosario Murillo, che è anche la moglie di Ortega!

Che cosa ha fatto l'Ecuador per evitare il contagio? Praticamente nulla con le persone che continuano a riunirsi e la Serie A locale che continua a disputare le partite del campionato come se niente, nel mondo, stesse accadendo.

I dati ufficiali parlano di 9 casi confermati e di 1 persona deceduta in Nicaragua, ma nessuno crede che rappresentino la realtà, perché i test non vengono fatti.


Perché parlare di questi due Paesi? Perché rappresentano un perfetto esempio dell'impatto della Pandemia in Paesi che non hanno risorse, strumenti e organizzazione per contenere il contagio.

In quell'area, però, vi è anche un altro Paese povero che, a regola, dovrebbe affrontare la pandemia allo stesso modo di Nicaragua ed Ecuador, ma invece è in grado di gestirla e di supportare non solo la propria popolazione, ma anche di aiutare altri Paesi, in tutto il mondo, che si trovano in difficoltà, Italia compresa: si tratta di Cuba!