«In Italia e nel mondo, chi festeggia la malattia di un uomo o di una donna, chi arriva ad augurare la morte del prossimo, si conferma quello che è: un cretino senz’anima. Un abbraccio a Melania e Donald Trump». 

Indovinate un po' chi lo ha detto?

La stessa persona che da anni in Italia semina un clima d'odio politico e razziale e bolla come "pazzesca" qualunque iniziativa di sussidiarietà e solidarietà nei confronti di persone in difficoltà da lui sistematicamente definite "immigrati clandestini"... le stesse che secondo lui dovrebbero essere lasciate in mare senza essere soccorse, dimenticandosi di ricordare che in quel caso morirebbero annegate.


Ma allora, se per Salvini chi arriva ad augurare la morte del prossimo è un "cretino senz’anima", come dovrebbe essere definito uno che rimane indifferente di fronte a persone che rischiano di annegare, neonati compresi?