La Juventus batte la Lazio 3-0 e la scavalca al terzo posto, mantenendo il passo di Napoli e Milan, facendo registrare la sesta vittoria, senza subire reti, in altrettante partite.
La Juventus sblocca la partita al 43' con Kean che, servito da Rabiot, dal limite dell'area supera con un pallonetto Provedel in uscita. Il centravanti bianconero si ripete poi al 54' dove ribatte a porta vuota il tiro di Kostic respinto in precedenza dal portiere della Lazio. La rete del 3-0 arriva al 90' con Milik su assist di Chiesa.
Questo il comento di Allegri a fine gara:
«La Juventus nelle ultime partite ha fatto buone gare con ottimi risultati, non subendo gol e oggi mi sarei arrabbiato se l'avessimo preso. Abbiamo sbagliato la Champions, gestendo male le partite, in campionato invece abbiamo avuto risultati in alternanza; ora il gruppo si è ricompattato, ottenendo risultati, soffrendo e vincendo: i ragazzi vanno ringraziati. Rimpianti? Non ce ne sono, abbiamo sempre lavorato. I momenti di difficoltà ci sono, e capitano durante una stagione, li abbiamo affrontati tutti insieme sapendo che bisognava rialzarsi; non abbiamo risolto tutto, è finita solo la prima parte di stagione: recuperiamo, testiamo Pogba e Chiesa nelle amichevoli. Tutto è un'opportunità, per esempio la mancanza di giocatori ha dato possibilità a Miretti, Fagioli, Iling di avere un'occasione e loro hanno dato entusiasmo perché hanno coscienza e tecnica. Di Maria? Ha fatto benissimo, ha una tecnica fuori dalla norma, ma d'altronde le partite sono diverse dal sessantesimo in poi, a volte ci vuole tecnica mentre altre fisicità, e avere cambi come Chiesa, Di Maria, Paredes è importante. Chiesa ha fatto il quinto sacrificandosi, ha messo in mezzo un assist, è un giocatore che si sta ritrovando e che ha bisogno di ritmo partita. Cuadrado è stato fermo due giorni, gli dava fastidio il ginocchio ma si è messo a disposizione. Bremer e Danilo sono ottimi giocatori, come quelli di tutto il reparto difensivo, penso a Bonucci, Rugani. Gatti, che ha fatto bene anche da ammonito stasera e non era facile. Ci sono tutte le possibilità di fare una buona seconda parte di stagione, anzi, ottima. Un passo alla volta».
Questo il commento del tecnico laziale, Maurizio Sarri:
"La squadra non è entrata in campo timorosa, la differenza sono stati i palloni recuperati nella loro metà campo: la Juventus li ha sfruttati, noi no. Abbiamo pagato due errori banali e contro le grandi squadre li paghi. Il risultato è bugiardo, inteso nel 3-0 e non nella vittoria dei bianconeri. La nostra prima parte di stagione è stata di buon livello, ma la sensazione va oltre i numeri ed è molto buona, possiamo migliorare ancora.Alcuni palloni sono stati persi per superficialità e non per timore. Siamo arrivati corti a livello di energie, pagando anche il fatto di affrontare una squadra fisica. Il loro primo gol ha cambiato la partita, con le caratteristiche che abbiamo in avanti dobbiamo arrivare in porta con il palleggio, serve sempre pazienza per attaccare.Milinkovic può aver sofferto la vicinanza del Mondiale, anche se mi ha detto di no. Potrebbe essere stata una normale flessione di forma che ha ogni calciatore. Mercato? Non leggo niente, non mi interessa. Leggevo solo i tabellini delle squadre, nemmeno le pagelle.La Lazio storicamente fa poco mercato invernale, sia in entrata che in uscita. Non penso ci saranno interventi massicci, poi ne parlerò con la Società. Prima di decidere chi gioca, mi affido alle sensazioni mie e quelle del mio staff. Ho la sensazione di avere in mano una squadra con più consapevolezza, più sicura dei propri mezzi. Poi è ovvio che queste battute d'arresto vanno evitate. La sosta per il Mondiale farà bene a tutti, che hanno bisogno di recuperare le energie e gli infortunati".
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