Il bilancio 2017 - 2019, con relativa manovra, è stato approvato dalla commissione bilancio. Si è dunque completato il primo round della programmazione economica regionale del prossimo triennio, ma il documento affidato al voto dei commissari non è quello che entrerà in Aula appena prima di Natale per la discussione e l'approvazione definitiva. Lo si può evincere dalle tante incognite, in primis l'andamento della trattativa Stato Regioni, ancora in corso, ma anche dal fatto che almeno due provvedimenti di rilievo sono stati annunciati: si tratta dell'aumento delle tariffe del trasporto ferroviario e, notizia fresca, del taglio dei ticket sanitari.. Questa volta l'intervento sarebbe sul "superticket" regionale, previsto dal governo Monti, di dieci euro su visite ed esami, che la Lombardia applica nella misura da zero a trenta euro a seconda del valore della prestazione. Da gennaio, se tutto andrà come annunciato, sarà al massimo di 15 euro: ciò significa che esami come la Tac, l'ecografia dell'addome superiore o l'holter passeranno da 66 a 51 euro. Rimarranno invece invariate le visite specialistiche.