Ricerche condotte alla Princeton University rivelano che le intelligenze artificiali siano capaci di imparare, attraverso le tecnologie di apprendimento automatico, alcuni difetti dell'essere umano come il razzismo ed il sessismo. La capacità delle macchine di accedere a database di smisurate dimensioni permette loro di rintracciare le forme di pregiudizio che utilizziamo nel linguaggio scritto e parlato. Questo apre lo scenario a nuove forme di studi sociologici su come il senso delle parole possa mutare nel corso del tempo.