Nella giornata di mercoledì scorso, presso il Politorium di Progetto Europa, è andato in scena l’incontro di presentazione del nuovo accordo territoriale per il Comune di Milano.
Il predetto accordo, siglato dalle sigle Assocasa, Confabitare Milano, Feder.Casa ed Unioncasa, mira a rilanciare lo strumento del canone concordato in una realtà che, per troppo tempo, ha risentito di un accordo debole fin dal principio, non in grado di supportare sia i conduttori sia i proprietari.
Con questo nuovo accordo, spiegano i rappresentanti delle Associazioni, si intende dare slancio e vitalità ad un mercato che attualmente risulta stantio.
Presenti all’incontro anche alcuni esponenti di spicco della politica meneghina, quali Luca Lepore, Consigliere comunale in quota Lega, e Luca Bernardo, attuale Capogruppo Consiliare in quota Fratelli d’Italia ed ex candidato sindaco, i quali hanno espresso attestati di stima per il lavoro svolto dalle Associazioni firmatarie.
Di seguito si riportano le dichiarazioni dei due esponenti.
Lepore: “Ho letto questo accordo trovandolo competitivo in termini di numeri. Avete centrato un obiettivo importante e deciso di valorizzare uno strumento che per troppo tempo è stato inutilizzato”.
Bernardo: “Grazie perché rappresentate la Milano del fare. Avete raggiunto un accordo e questo è già un successo. Tenere conto delle esigenze di ognuno facendo cadere gli steccati ideologici ma lavorando in direzione di quanto richiede il mercato è la giusta strada per contribuire a risolvere le problematiche del settore abitativo di Milano”.
Dopo questi importanti endorsement, le Associazioni sono pronte a dare visibilità ad uno strumento che, secondo le loro previsioni e secondo gli esempi di Roma e Bergamo - dove un duplice accordo è presente e funziona - potrebbe davvero dare una risposta concreta all’annosa questione abitativa che anima da decenni la città di Milano.