Dal 7 al 17 aprile 2025, Milano ospiterà Interni Cre-Action, una mostra-evento che rappresenta un connubio perfetto tra creatività e azione, offrendo un palcoscenico per oltre 40 installazioni che mirano a generare trasformazione attraverso interventi concreti. Questa iniziativa si inserisce nel contesto della Design Week e del FuoriSalone, manifestazioni storicamente riconosciute come eventi di riferimento per il design e l’architettura internazionale. L’evento, che si svolgerà in sei location simboliche della città, è un invito aperto a tutti, promettendo un’esperienza coinvolgente, ricca di spunti di riflessione e di interazione.
La proposta di Interni è tanto ambiziosa quanto affascinante: creare un’esperienza diffusa che abbraccia l’intera città di Milano. Le location selezionate, dall’Università degli Studi di Milano all’Orto Botanico di Brera, fino ad arrivare all’Audi House of Progress presso il Portrait Milano, non sono solo scenari di esposizione, ma luoghi carichi di storia e cultura. Ognuno di questi spazi, con la sua specificità, aggiunge un ulteriore strato all’esperienza del visitatore, trasformando il semplice atto di osservare in un invito a partecipare attivamente.
L’Università degli Studi di Milano, in particolare, si farà portavoce della creatività con più di 30 installazioni immersive. Architetti e designer di fama internazionale presenteranno opere che stimoleranno la curiosità e inviteranno a riflettere su temi di grande attualità come sostenibilità e innovazione. L’arte diventa così un mezzo di comunicazione per affrontare le sfide contemporanee, rendendo la cultura accessibile e vicino alle persone.
Un aspetto cardine dell’evento è la sinergia tra arte e tecnologia, evidente nella collaborazione con Audi, co-produttore di Cre-Action. La loro presenza non è solamente quella di uno sponsor, ma di un attore attivo nell’interpretare la visione di un futuro sostenibile e innovativo. La presentazione di “flexAbility” e dell’installazione interattiva “Drift Us” dello studio olandese DRIFT si propone di esplorare la relazione tra l’uomo, la natura e il progresso tecnologico.
Questa installazione, caratterizzata da bulbi luminosi che emettono suoni al passaggio dei visitatori, porta con sé un messaggio potente: l’invito a diventare parte integrante dell’ambiente. L’idea che il vento, motore di evoluzione e innovazione, possa simboleggiare il cambiamento necessario nella nostra società è una riflessione profonda e suggestiva. Audi, attraverso questa opera, non solo presenta i propri modelli innovativi, ma incoraggia anche un dialogo attivo tra sostenibilità e fruizione della tecnologia.
L’inaugurazione ufficiale di Interni Cre-Action sarà un momento cruciale, che si terrà il 7 aprile all'Aula Magna dell'Università degli Studi di Milano. Accanto ai progettisti e agli artisti coinvolti, personalità di spicco come Giuseppe Sala, Sindaco di Milano, e Gilda Bojardi, Direttore di INTERNI, daranno vita a un incontro dove cultura e impegno sociale si intrecciano. La conferenza stampa promette di essere non solo un annuncio di lavori e installazioni, ma anche un'importante occasione per discutere il ruolo dell'arte e del design nella società contemporanea.
La scelta di inaugurare le installazioni di Philippe Starck e Marco Balich all'Orto Botanico e nello Strettone della Pinacoteca di Brera non è casuale; questi luoghi evocano un fascino senza tempo, unendo la bellezza naturale alla magnificenza artistica. Starck, con WAR FLAGS, utilizza i colori e le forme per parlare di pace e unità, mentre Balich, con WE WANT PEACE, invita a riflettere sul nostro rapporto con il mondo circostante. Entrambi gli artisti, attraverso le loro opere, stimolano una forte risonanza emotiva, creando un legame diretto tra l’arte e le aspirazioni della società.
In un periodo storico in cui l’individualismo sembra prevalere, Interni Cre-Action pone l’accento sulla comunità e sull’azione collettiva. L’entrata libera alle installazioni rende l'evento accessibile a tutti, favorendo così una partecipazione attiva. Questo approccio democratizza l'arte, rompendo le barriere tradizionali che spesso la circondano e permettendo a ogni visitatore di vivere un'esperienza unica.
La mostra non è solo un evento di design, ma diventa un vero e proprio laboratorio di idee in cui le persone possono incontrarsi, condividere pensieri e ispirazioni. Gli spazi delle installazioni, arricchiti dalla presenza di artisti e designer, creano un’atmosfera di interazione e scambio, stimolando un dialogo tra diverse generazioni e culture.
Ogni installazione di Cre-Action rappresenta una narrazione unica, una storia da scoprire. La varietà dei progetti esposti offre una gamma di emozioni e stimoli intellettuali. Mentre alcune opere sono caratterizzate da un approccio esperienziale e immersivo, altre ci invitano a riflettere su questioni urgenti come il cambiamento climatico e la sostenibilità. La grande quantità di installazioni richiede un’attenzione particolare, ma offre anche un'opportunità straordinaria per esplorare concetti che potrebbero sembrare distanti dalla quotidianità.
Le opere, frutto della collaborazione tra designer e aziende, non solo decorano gli spazi ma si integrano perfettamente con essi, creando un’armonia visiva e concettuale. Questa sinergia è essenziale per comprendere come l’arte possa influenzare e ispirare il progresso, dimostrando che il design non è solo esteticamente piacevole, ma ha un impatto tangibile sulla vita delle persone e sull’ambiente.
Interni Cre-Action si preannuncia come un evento catalizzatore di cambiamenti e riflessioni. In un mondo in continua evoluzione, dove le sfide sembrano essere sempre più complesse, la mostra rappresenta un faro di speranza. Stimola una riflessione critica su come possiamo, tutti insieme, agire per trasformare le nostre comunità e il nostro ambiente.
Questa iniziativa mira a consolidare il ruolo di Milano come capitale del design, ma allo stesso tempo vuole invitare ogni partecipante a diventare un agente di cambiamento. Attraverso la creatività, l'arte e la tecnologia, Interni Cre-Action si propone come una piattaforma per l'innovazione sociale, un’occasione per costruire legami e avviare conversazioni significative.
In definitiva, la mostra è un invito a guardare oltre il visibile, a esplorare il potere trasformativo della creatività e ad abbracciare un futuro dove l'arte non è solo un ornamento, ma un motore di cambiamento. Milano, dal 7 al 17 aprile 2025, offrirà un palcoscenico straordinario per vivere, condividere e celebrare la magia della creatività in tutte le sue forme.
*_©Angelo Antonio Messina