Vittoria! Vittoria!
L'alba vindice appar
che fa gli empi tremar!
Libertà sorge, crollan tirannidi!
Del sofferto martîr
me vedrai qui gioir...
Il tuo cor trema, o zingar, carnefice!

Beh... non è che abbia detto proprio queste parole. Comunque, la sua  soddisfazione il post-fascista Matteo Salvini - attivissimo in questo periodo in cerca di recuperare il consenso che abbandona la sua alleata Giorgia Meloni - l'ha espressa così:

"Vittoria della Lega in Commissione Giustizia alla Camera! È passato il nostro emendamento che ferma il vergognoso sfruttamento della gravidanza da parte di borseggiatrici e delinquenti: chi verrà sorpresa a rubare non sarà più rilasciata, ma sconterà la pena nelle case famiglia, in carceri adeguati o ai domiciliari, nel pieno rispetto della salute sua, dei figli e del nascituro. Una norma di buonsenso, realismo e giustizia: ora ci auguriamo che il testo venga portato al più presto in aula, con il voto di tutti".

Avendo trovato qualcuno a cui far del male - e che non vota - Salvini è esploso di gioia.

Che cosa è accaduto?

Lo spiegano così i componenti del Pd alla commissione Giustizia della Camera in una nota: "Abbiamo deciso di ritirare la nostra proposta di legge sulle detenute madri. Eravamo a un passo dall'introdurre nel nostro sistema una legge di civiltà per fare in modo di non vedere mai più bambine e bambini dietro le sbarre. Con la forzatura della destra di oggi il testo è stato stravolto e purtroppo con queste norme l'obiettivo della nostra proposta è stato cancellato. Se vogliono norme per più bambine e bambini in carcere si facciano da soli la legge. La destra ancora una volta mostra la sua totale insensibilità, una vergogna".

In sostanza, il Pd aveva presentato un testo per evitare che i bambini nono fossero più costretti a crescere in carcere e a pagare gli errori delle madri. Questo era l'obiettivo della Legge Siani.

I post-fascisti, animati dal furore ideologico che li porta a trovare nemici (ma solo tra coloro da cui non potranno mai avere favori o vantaggi) per alimentare la loro propaganda (in questo caso sulla pelle dei bambini), non hanno resistito, stravolgendo la legge con emendamenti che in sostanza ne hanno ribaltato lo scopo.

L'esultanza della Lega e di Salvini è durata poco, perché essendo diventato tutt'altra cosa, i dem hanno ritirato il progetto di legge. 

A questo punto Salvini è diventato idrofobo, ma non si è perso d'animo:

"Il PD libera le borseggiatrici Rom che usano bimbi e gravidanza per evitare il carcere e continuare a delinquere. Vergognatevi.La Lega aveva fatto passare la norma in Commissione Giustizia e ripresenterà subito il testo: è una questione di salute, giustizia e buonsenso".

Lo ha detto uno che guida un partito che ha fatto sparire 49 milioni di euro, quasi 100 miliardi delle vecchie lire, senza riuscire a spiegare dove siano finiti... ritenendo pure che ciò fosse del tutto legittimo e comprensibile.