Difficile capire se Elon Musk fosse serio oppure no quando, la scorsa settimana partecipando ad una sessione di domande e risposte a lui dedicata sul sito Reddit, ha descritto più in dettaglio la missione su Marte, su cui la sua azienda per i voli spaziali sta lavorando.

Tra descrizioni che sembrano ricalcare fumetti e b-movie degli anni '60, accompagnate da un pizzico di citazioni estratte da The Hitchhiker's Guide to the Galaxy di Douglas Adams, l'eclettico australiano, in parte genio in parte uomo d'affari, ha fornito una scaletta dei passi da compiere per l'approdo dell'uomo su Marte e per la sua colonizzazione.

Musk, comunque, ha tenuto a precisare che quelle da lui dette non sono "parole scritte nella pietra". Questa è la timeline dell'operazione.

Innanzitutto è previsto l'invio di missioni di scouting, senza equipaggio, per raggiungere due obiettivi: assicurarsi di "non aggiungere un cratere su Marte" ed apprendere quale sia il modo ottimale per ottenere la reazione di Sabatier per la produzione di metano e acqua.

Il passo successivo è l'invio di una nuova missione, anch'essa sprovvista di equipaggio, che porti sul pianeta tutto il materiale necessario alla costruzione di un impianto per il propellente.

Quindi, sarà la volta dell'uomo che dovrà costruire una base rudimentale e terminare l'impianto per il propellente.

A quel punto non rimane che rendere i voli tra Marte e la Terra costanti, con nuove misioni ogni 26 mesi, finché i primi abitanti non abbiano le capacità per essere completamente autosufficienti.

E su Marte come dovremmo viverci? Secondo Musk le unità abitative e gli spazi verdi dovranno essere creati all'interno di cupole in vetro e fibra di carbonio. Invece, gli impianti produttivi, dovrebbero essere allestiti sotto la superficie marziana, tramite l'aiuto di droni dedicati unicamente all'attività di scavo.

Tutto questo potrà essere effettuato grazie al supporto dell'Interplanetary Transport System o ITS che, ha ammesso Musk, in futuro sarà probabilmente modificato, perché nell'attuale configurazione "semplicemente non funziona!". Evviva la sincerità. Ma l'ottimismo non manca al fondatore di Tesla che ha subito aggiunto che la navicella sarà in grado anche di portare l'uomo oltre Marte.