Il Sindaco Giovanni Formica ieri sera ha diffuso un videomessaggio per fare il punto della situazione Covid 2019 nella città del Capo: un intervento, nel quale ha messo in evidenza diverse problematiche esistenti, tra cui l’assenza d’un raccordo tra le istituzioni, manifestando la propria preoccupazione per quello che potrebbe accadere, se non si adotteranno opportuni accorgimenti. In tale ottica egli ha sottolineato di voler attuare quanto la legge gli permette di fare, a partire dagli spostamenti tra Milazzo e Messina, che riguardano tanti pendolari.

“Chiederò al Presidente della Regione – ha detto Formica – di valutare la possibilità di dichiarare zona rossa la città di Messina alla stregua di altri comuni siciliani come Agira o Salemi prevedendo il divieto di accesso e di allontanamento dal territorio: infatti nonostante il contagio sia sotto controllo nel milazzese e non vi siano casi gravi, tutti i posti letto a disposizione tra Milazzo e Barcellona sono occupati. In questo momento ci sono i dieci posti nel reparto di Malattie Infettive, tutti occupati, mentre in quello di Pneumologia su sedici ce ne sono disponibili solo due. A Messina si registra un focolaio particolarmente pericoloso partito dalle strutture sanitarie – continua – e, se si continua così, ne subiremo le conseguenze pure noi.

Ho chiesto ai responsabili della Raffineria di sapere il numero dei dipendenti pendolari (45) invitando la direzione a farli rimanere a casa in questo periodo. Cercherò comunque di avere il quadro completo della situazione di tutti gli spostamenti dalla nostra città al capoluogo e viceversa per tentare di bloccarli”. Altro passaggio affrontato è stato quello della sinergia istituzionale.

Formica ha comunicato di aver scritto al Presidente della Regione, all’Assessore alla Salute e al Prefetto per chiedere l’attuazione di misure, che mettano a tutela il territorio e la cittadinanza milazzese, lamentando ritardi nel riscontrare richieste di intervento nella somministrazione dei tamponi, dei quali non viene fornito in tempi ragionevoli neppure il riscontro.

Formica infine con propria ordinanza, preso atto dell’evolversi della situazione relativa all’emergenza Covid-19, considerata la notevole capacità di diffusione che il virus ha dimostrato, ha deciso di prorogare la sospensione del mercato settimanale sino al 2 aprile prossimo. Analoga decisione riguarda il mercatino delle pulci di via Pescheria che resta sospeso sino a giorno 5 aprile.