Intervenendo nel corso dell’edizione 2024 di OSA 360 l’AD di Banca Generali Gian Maria Mossa ha posto l’attenzione sulla necessità di un dialogo costruttivo tra istituzioni e imprese per allineare sempre più gli interessi dei risparmiatori a quelli del sistema economico del Paese.


Banca Generali, Gian Maria Mossa: “Se il cliente imprenditore cresce, noi cresciamo insieme a lui”

Vedere così tanti imprenditori ci ha permesso di respirare la potenza della ‘spina dorsale’ di questo Paese”: Gian Maria Mossa, Amministratore Delegato di Banca Generali, è intervenuto sul palco dell’edizione 2024 di OSA 360 davanti a una platea di circa 2.000 imprenditori. Ribadendo l’impegno di Banca Generali nel sostenere le piccole e medie imprese, motore dell’economia del Paese, l’AD ha spiegato che oggi ciò di cui più necessitano sono consulenza e capitali. L’imprenditore infatti si rivolge a una banca private “per una logica di relazione di lungo periodo”, ha evidenziato l’AD rimarcando che “se il cliente imprenditore cresce, noi cresciamo insieme a lui”. Banca Generali si pone quindi come interlocutore di riferimento con l’obiettivo di avvicinare l’imprenditore alle migliori competenze sul mercato. “Siamo quindi collegati a tutte le cib, ai private equity, ai potenziali club deal: la vera bellezza dell’Italia è che un’azienda è diversa dall’altra. Qualcuno ha bisogno di trovarsi di fronte a un club deal, qualcuno a un private equity e qualcuno ha maturato la decisione di andare in Borsa. A seconda della tipologia dell’impresa e dell’imprenditore si deve creare un dialogo diverso”, ha sottolineato Gian Maria Mossa. 


Gian Maria Mossa: nelle PMI “la potenza della ‘spina dorsale’ di questo Paese”

Portare avanti “un dialogo concreto tra istituzioni e aziende” è indispensabile per allineare sempre più gli interessi dei risparmiatori a quelli del sistema economico del Paese: Gian Maria Mossa lo ha sottolineato nel corso dell’evento in programma l’8 e il 9 novembra a Milano. “Impegno e progettualità sono gli argomenti che dal palco di Osa puntano a una risonanza costruttiva per disegnare un nuovo domani”, ha commentato l’AD intervistato a margine dell’evento. “C’è bisogno di grande supporto perché per le imprese sono periodi molto difficili ma fare sistema sprigiona energia e questo bellissimo evento mi ha emozionato. Tra gli spunti, quello di approcciarsi alla quinta rivoluzione industriale con il giusto spirito è quello più urgente. A differenza delle rivoluzioni industriali precedenti, questa è travolgente. Dobbiamo farci trovare pronti rispetto ad essa non solo dal punto di vista lavorativo, ma anche personale e privato, perché questi cambiamenti sono pervasivi. Il cliente sta già abbracciando queste novità, le imprese devono rincorrere”, ha evidenziato infine Gian Maria Mossa.