Come annunciato, la Consulta giovanile ha iniziato le sedute itineranti sul territorio facendo la prima tappa a Gigliopoli, sede dell’associazione “Il Giglio”, all’interno della Fondazione Lucifero, a Capo Milazzo.
La scelta di tenere un incontro al mese nei luoghi di valore, per rafforzare il legame tra i giovani e il loro territorio, è stata presa durante la seconda seduta, svoltasi a Palazzo D’Amico: in quell’occasione, fu approvata con votazione unanime, la proposta della stessa associazione Il Giglio, tramite il suo delegato Salvatore Billanti.
Durante l’incontro i referenti delle commissioni (Arte, Cultura e Territorio, Ambiente, Scuola, Sport, Turismo e Movida, Giovani a Lavoro e Pari opportunità) hanno aggiornato l’assemblea sui progetti e le iniziative in programma.
In apertura invece si è tenuta una visita guidata - dallo stesso Billanti e dal presidente dell’associazione “Il Giglio” Vincenzo Scaffidi - all’interno del parco tematico. Tanti componenti della consulta (ieri rappresentate 22 associazioni su 30), hanno avuto la possibilità di conoscere un’area della propria città, scoprendone caratteristiche, peculiarità e, insieme a questo, le finalità e gli obiettivi, che l’associazione Il Giglio e la Fondazione Barone Lucifero intende raggiungere.
A Gigliopoli, da circa vent’anni, i volontari, oltre ad aver aperto le porte a tutti cittadini di Milazzo, e non solo, portano avanti le volontà testamentarie del Barone Lucifero, mettendo a disposizione gli spazi dell’associazione per i bambini della città, organizzando attività ludico-ricreative, ma soprattutto formative: si tratta d’un approccio del tutto differente ed alternativo da quello classico mirante a trasmettere i principi della sostenibilità, l’educazione ed il rispetto per sé stessi, per il prossimo e per l’ambiente che ci circonda.
Durante la seduta sono intervenuti il presidente della Fondazione Vincenzo Ciraolo e la vice Delfina Guidaldi, preside dell’I.I.S. “Guttuso”, i quali hanno sottolineato quanto sia importante la partecipazione attiva dei giovani per portare idee innovative sul territorio, utili alla comunità, e hanno espresso disponibilità a sostenere le proposte dei giovani della consulta.