Si può quasi dire che oggi sul Red Bull Ring è andata in scena "gara 2", con il GP della Stiria di Formula 1. Però, rispetto a "gara 1" o se si preferisce al GP della scorsa settimana, questa domenica, più che i colpi di scena, a far da padrone è stata la noia, tanto la corsa è stata scontata, sia nello svolgimento che nell'epilogo.

A tagliare per primo il traguardo è stato Hamilton, su Mercedes, che ha condotto la gara per tutto il tempo, salvo i pochi giri in cui è stato sopravanzato dal compagno di squadra Bottas a seguito del cambio gomme. Secondo, si è piazzato Bottas - quindi, doppietta Mercedes - che a quattro giri dal termine ha superato la Red Bull di Verstappen, terzo al traguardo.

E proprio il sorpasso del finlandese ai danni dell'olandese al 67.esimo giro è stato uno dei pochissimi momenti entusiasmanti del gran premio. Un sorpasso tentato nel giro precedente ma senza successo, perché Verstappen, come al solito - nonostante le gomme ormai usurate e un leggerissimo danno all'ala anteriore non gli consentissero di avere il passo del rivale -  guidando al limite ha resistito al tentativo, ritardandolo però solo di un giro. 

Serrata la lotta per le posizioni di rincalzo. L'altra Red Bul di Albon si è piazzata al quarto posto, seguito da Norris (McLaren) che negli ultimi giri, è riuscito a tener dietro le due scatenatissime Racing Point di Perez e Stroll, rispettivamente sesto e settimo, entrambi protagonisti di un'ottima rimonta dopo esser partiti quasi dal fondo della griglia, dopo le disastrose qualifiche di sabato.

A completare l'elenco dei piloti arrivati a punti, Daniel Ricciardo su Renault, ottavo, davanti all'altra McLaren di Sainz e all'AlphaTauri di Kvyat.

E le Ferrari? Le rosse di Maranello non potendo essere protagoniste della gara sono state protagoniste di un disastro, eliminandosi a vicenda dopo appena tre curve dal via. Leclerc, partito 14.esimo a causa di una penalizzazione di tre posizioni per aver ostacolato le qualifiche di Kvyat, ha cercato di infilare Vettel largo alla curva 3. Il tedesco ha stretto la traiettoria quando il compagno di squadra gli era ormai a fianco.

Conseguenze. Vettel è arrivato ai box con l'alettone posteriore mezzo staccato e si è subito ritirato. Leclerc, dopo aver cambiato l'ala anteriore è tornato in pista, ma solo per rendersi conto che il fondo della vettura era troppo danneggiato per poter continuare e si è così fermato al giro successivo.

Questo il commento del pilota monegasco:


A guidare la classifica del mondiale Bottas con 43 punti, seguito da Hamilton con 37, terzo Norris con 26.