Tragicamente, l’ecstasy è oggi una delle droghe più diffuse tra i giovani.

L’Ufficio sulle Droghe e sul Crimine delle Nazioni Unite stima che i consumatori di ecstasy siano approssimativamente 9 milioni in tutto il mondo. La stragrande maggioranza di essi sono adolescenti e giovani.

Mischiata con l’alcol, l’ecstasy è estremamente pericolosa e, di fatto, può essere letale. Il danno di questa “droga progettata” è così ampio che i casi che finiscono al pronto soccorso sono saliti alle stelle, oltre il 1200% in più da quando l’ecstasy è diventata la “droga del club” scelta per i “rave party” e per le discoteche.

L'Associazione "Mondo libero dalla droga" attraverso i suoi volontari, continua da anni a diffondere i libretti informativi "La Verità sulla Droga" nelle vie e nelle piazze di Brescia.

Questa settimana è stata la volta di Piazza della Loggia. Oltre 200 libretti sono stati distribuiti a 200.

Riteniamo infatti che l’istruzione sia portatrice di cambiamento. Solo se ben informati, i giovani sono in grado di prendere decisioni consapevoli ed utili a condurre una vita libera dalla droga ed in armonia con il prossimo ed i propri cari.

Dato che fornire ai giovani fatti puri e semplici sui danni che la droga è in grado di causare, aumenta notevolmente le loro possibilità di rifiutarla di propria iniziativa, La Verità sulla Droga è un programma molto richiesto come strumento educativo da scuole, forze dell’ordine e svariati settori della società.

La campagna "La verità sulla droga" è stata istituita dalla Chiesa di Scientology. Tutte le attività della associazione sono non confessionali, non discriminatorie e non a fine di lucro. I materiali di comunicazione sono disponibili per chiunque li voglia esaminare ed utilizzare per contribuire alla prevenzione sui giovani affinché, loro per primi, crescano nella consapevolezza della piaga che l'uso di sostanze viene a determinare nelle loro vite.

I volontari si sono ispirati alle parole di L. Ron Hubbard: “un essere è di valore solo nella misura in cui può essere utile agli altri”.