Il 16 novembre 2006 Sonia Marra, una ragazza salentina che studiava Medicina all'università di Perugia, scomparve nel nulla. Il 17 novembre i vigili del fuoco furono chiamati ad intervenire a casa della Marra e notarono una notevole perdita di gas.
Dopo 3 anni dall'omicidio i PM arrivarono a Umberto Bindella, un ragazzo di 30 anni che studiava con Sonia e che probabilmente aveva una relazione con la Marra.
Il giorno prima della scomparsa della ragazza Bindella acquistò un kit di gravidanza per Sonia. L'uomo si è sempre dichiarato innocente, anche nel processo del 2008, nonostante i tabulati telefonici.
Bindella è stato dichiarato colpevole di omicidio e occultamento di cadavere nel processo del 2009. La Corte D'assise di Perugia durante l'ultimo processo di Giugno 2019 ha dichiarato Bindella innocente dell'omicidio di Sonia Marra.