Marquez conquista la pole position in Australia e si conferma uomo da qualifiche. Dovizioso e Lorenzo con le loro Ducati partiranno dall'11esima e dalla 16esima posizione.

Anche Rossi non ha fatto un gran tempo e si dovrà accontentare della terza fila (7° posto i griglia) con la sua Yamaha. Meglio il suo compagno di squadra Viñales classificatosi secondo a 300 millesimi da Marquez.

Continua il periodo positivo per Zarco giunto terzo e per Iannone, quarto, che in questo finale di stagione sembra aver ripreso confidenza con la sua Suzuki.

«Sono contento - ha detto Marquez dopo le qualifiche. - Non tanto per la pole ma perché va a coincidere con un grande momento. C’era molto traffico e inoltre Iannone mi seguiva. Preferisco una gara asciutta ma credo che anche sul bagnato potremo essere competitivi.»

Niente da fare per Dovizioso che partirà con più di un secondo di distacco dal primo? Non la pensa così il diretto interessato: «In ventisette giri tutto può succedere. Mi posso creare la situazione giusta se ne avremo e la posizione in griglia non rispecchia la realtà. Il primo giro qui è abbastanza complicato, inoltre, un po’ di piloti hanno un buon passo e anche la scelta della gomma sarà fondamentale perché tra la morbida e la media c’è molta differenza. È importante quello che provo, ieri avevo un buon feeling e oggi prima della caduta andavo bene. Tutto può succedere e noi partiamo per dare il massimo.»