Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, questa domenica, ha portato la sua insofferenza verso i media ad un nuovo livello... come dire... poco formale e molto poco presidenziale se non del tutto "adolescenziale".

Su twitter, Trump ha pubblicato un video di una sua "performance" del 2007, per promuovere un evento del mondo del Wrestling, dove - con una mossa da lottatore - afferrava per il collo e atterrava il presidente della World Wrestling Entertainment Vince McMahon, prendedolo poi a pugni. Nel video pubblicato oggi da Trump, il volto di McMahon è sostituito dal logo della CNN, definita poi alla fine del filmanto come "FNN Fraud News Network"!

Inutile aggiungere altro per fornire ulteriori intrepretazioni al tweet. Ovviamente la CNN non ha gradito e ha risposto, anche via tweet, in questo modo:

"È un giorno triste quando il presidente degli Stati Uniti incoraggia la violenza contro i giornalisti" ha fatto sapere la CNN in una dichiarazione ufficiale, aggiunendo che "invece di prepararsi per il suo viaggio all'estero, al suo primo incontro con Vladimir Putin, di occuparsi della Corea del Nord e di lavorare al suo disegno di legge sulla sanità, Trump si comporta invece come un ragazzino, molto al di sotto della dignità con cui dovrebbe ricoprire il proprio incarico".

La polemica con la stampa era iniziata già da sabato, quando, in occasione di un evento in onore dei veterani al Kennedy Center di Washington, Trump si era rivolto agli intervenuti dicendo che i media avevano cercato di impedirgli di arrivare alla Casa Bianca... "Ma io sono diventato presidente e loro no!"

Infine, Trump ha ulteriormente riposto alle critiche per il suo tweet, giustificandosi in questo modo: