La seconda sessione di prove libere del Gran Premio dell’Arabia Saudita  sul Corniche Circuit di Gedda ha ancora una volta messo in mostra la superiorità delle due McLaren.

Dopo aver sfiorato il primo posto nelle FP1, Lando Norris ha confermato il ritmo competitivo della McLaren nelle condizioni serali, quelle in cui si disputeranno qualifiche e gran premio. Il britannico ha chiuso il venerdì con il tempo di 1:28.267, ottenuto con gomme morbide, precedendo di 163 millesimi il compagno di squadra Oscar Piastri. Max Verstappen (Red Bull) si è piazzato terzo, staccato di ulteriori 0,110 secondi, mentre Charles Leclerc ha messo la sua Ferrari al quarto posto, seguito da Carlos Sainz, autore di una prestazione sorprendente con la Williams.  

La sessione è stata segnata da diversi episodi di traffico, con Norris stesso bloccato da Verstappen in un momento chiave, mentre Lewis Hamilton ha intralciato la Williams di Alex Albon, finendo sotto indagine dei commissari. George Russell (Mercedes), invece, ha lamentato problemi tecnici, pur migliorando il tempo con gomme morbide a metà sessione (1:28.973), facendo registrare il settimo tempo.  

A fine sessione da registrare l’incidente di Yuki Tsunoda alla curva 22. Il pilota della Red Bull ha toccato il muro interno, danneggiando la sospensione anteriore, finendo per sbattere violentemente contro le barriere. Tsunoda, uscito illeso, ha comunque chiuso con il sesto tempo.  

Kimi Antonelli, su Mercedes, ha terminato undicesimo a quasi un secondo da Norris. Meno fortunata l'altra matricola Gabriel Bortoleto, debuttante su Kick Sauber, campione in carica di F2, che non ha potuto partecipare a causa di una perdita di carburante.  

Completano la top ten Pierre Gasly (Alpine), ottavo, Nico Hulkenberg (Kick Sauber), nono, e Albon (Williams), decimo. Lewis Hamilton, solo 13° tempo il suo, non ha ancora trovato il giusto assetto della sua vettura.

Sabato le qualifiche inizieranno alle 19:00.