I carabinieri del nucleo investigativo della compagnia di Ostia, su disposizione della Procura di Roma, nel tardo pomeriggio di giovedì, hanno arrestato Roberto Spada, l'uomo che due giorni fa ha aggredito due giornalisti della trasmissione di Rai 2 "Nemo Nessuno Escluso" con l'accusa di lesioni aggravate e violenza privata con l'aggravante di aver agito in un contesto mafioso.
Molte delle persone presenti sul luogo dell'arresto hanno insultato gli operatori delle forze dell'ordine che eseguivano il mandato.

Il giornalista Daniele Piervincenzi ed il filmmaker Edoardo Anselmi martedì pomeriggio stavano realizzando un servizio sul voto ad Ostia, nel X Municipio. Piervincenzi, dopo una lunga intervista con Roberto Spada, è giunto davanti alla palestra gestita da quest'ultimo per chiedergli un commento conclusivo sul suo sostegno a Casapound.


L'intervista si era svolta in assoluta tranquillità e stava per concludersi quando Spada ha notato che Piervincenzi aveva leggermente spostato di lato lo sguardo per sbirciare oltre le sue spalle per vedere chi fosse all'interno dell'edificio.

È stato un attimo. Spada ha portato indietro la testa ed ha poi sferrato un colpo al naso del giornalista, facendolo sanguinare copiosamente. Mentre Piervincenzi si allontanava, Spada lo ha seguito colpendolo con una specie di manganello. Non soddisfatto ha poi aggredito il filmaker, colpendolo ripetutamente. Entrambi i giornalisti hanno dovuto ricorrere alle cure ospedaliere. A Piervincenzi è stata riconosciuta una prognosi di 30 giorni e di sette al suo collega.

Nel pomeriggio, i vertici di Casapound hanno tenuto una conferenza stampa a Roma, nella sede di Via Napoleone III, per commentare il risultato ottenuto ad Ostia (dove hanno superato il 9% dei consensi), durante la quale hanno negato qualsiasi collegamento tra il loro movimento e Roberto Spada od altri membri della sua famiglia.