Il comitato dei garanti, che si è occupato anche dell'organizazzione delle primarie a Napoli, si è riunito per discutere il ricorso presentato dal secondo arrivato, Antonio Bassolino, ed ha deciso di respingerlo, confermando Valeria Valente vincitrice delle primarie del Partito Democratico a Napoli.

Dopo una discussione che è comunque durata alcune ore, la decisione presa dal comitato è essenzialmente di carattere tecnico. Bassolino aveva fatto ricorso per invalidare il voto di 5 seggi, quelli relativi al filmato diffuso da fanpage.

Valeria Valente si è opposta a tale ricorso, perché Bassolino ha inoltrato la richiesta dopo che erano scadute le 24 ore, limite cui fa riferimento l'articolo 9 del regolamento delle primarie. Infatti, in tale articolo è scritto che il ricorso sull'esito del voto di un singolo seggio deve essere presentato entro 24 ore dalla scadenza delle primarie, mentre  vale la possibilità delle 48 ore se il reclamo è relativo al risultato elettorale in sé, includendo implicitamente la totalità dei seggi.

Il comitato ha deciso di far valere l'aspetto regolamentare del problema ed ha così proclamato la Valente vincitrice. L'aspetto politico però rimane, perché in tal modo non si è data risposta agli elettori delle primarie ed ai possibili elettori delle amministrative riguardo al contenuto delle immagini che tutti hanno potuto vedere!

Va ricordato anche che il presidente della commissione, Giovanni Iacone, ha provato anche a rispondere in merito ai contenuti del video, sostenendo che i verbali dei seggi non riportano alcuna irregolarità nelle procedure di voto e che le immagini diffuse si riferiscono ad un video di due minuti, mentre il voto è  andato avanti per 13 ore!

Antonio Bassolino ed il suo staff non hanno preso bene la decisione. Lo stesso Bassolino aveva già rilasciato una dichiarazione in cui parlava di voto preconfezionato. Ma le polemiche non riguardano solo i contendenti.

Anche a livello nazionale i malumori cominciano a farsi sentire e la dichiarazione di Bersani mette a fuoco il problema della decisione presa: «A prescindere dagli esiti, non ci dovrebbero essere queste sgrammaticature e bisogna entrare nel merito perchè c’è un problema politico gravissimo: il disagio dei nostri elettori.»

Infatti, decidere di non decidere in presenza di fatti che da molti sono stati definiti ben più gravi di quelli che hanno portato all'annullamento delle primarie delle precedenti amministrative di Napoli, lascia stupiti anche perché, in tal modo, il PD presta automaticamente il fianco alle critiche degli avversari.

In ogni caso, il presidente della commissione Iacone ha dichiarato che dopo la proclamazione dell'ufficialità del risultato, Bassolino ha ancora 48 ore di tempo per presentare un ricorso sull'esito complessivo delle primarie.