Giovedì 24 aprile 2025 la Camera d'Appello della Corte Penale Internazionale ("Corte") ha emesso la sua sentenza sul ricorso presentato dallo Stato di Israele  contro la decisione della Camera Preliminare I relativa all'eccezione di giurisdizione della Corte sollevata dallo Stato ebraico ai sensi dell'articolo 19(2) dello Statuto ("Decisione Impugnata").

La Camera Preliminare aveva respinto  l'eccezione di giurisdizione della Corte sollevata da Israele, definendola prematura. Di conseguenza, la Camera d'Appello ha concluso che la Decisione Impugnata consiste o si basa su una decisione sulla giurisdizione della Corte e, di conseguenza, ha ritenuto il ricorso ammissibile ai sensi dell'articolo 82(1)(a) dello Statuto.

Nel merito del ricorso, la Camera d'Appello ha concluso che la Camera Preliminare ha commesso un errore di diritto non avendo affrontato a sufficienza l'argomentazione di Israele secondo cui essa aveva il diritto di sollevare un'eccezione di giurisdizione ai sensi dell'articolo 19(2)(c) dello Statuto. La Camera d'Appello ha pertanto annullato la decisione impugnata e ha rinviato la questione alla Camera Preliminare per una nuova decisione sul merito dell'eccezione di giurisdizione della Corte sollevata da Israele.

Alla luce di quanto sopra, la Camera d'appello ha respinto, come irrilevante, la richiesta di Israele di effetto sospensivo di due mandati di arresto emessi dopo la decisione impugnata e "di qualsiasi altro atto giuridico adottato dalla Corte sulla base di essi".

Inoltre, oggi la Camera d'Appello, a maggioranza, ha respinto il ricorso di Israele contro la decisione della Camera Preliminare I che respingeva la richiesta di Israele di ordinare al Procuratore di emettere un nuovo avviso ai sensi dell'articolo 18(1) dello Statuto. La Camera d'Appello, a maggioranza, con il giudice Luz del Carmen Ibáñez Carranza e il giudice Solomy Balungi Bossa dissenzienti, ha dichiarato il ricorso inammissibile, ritenendo che la decisione della Camera Preliminare non fosse una decisione in merito all'ammissibilità ai sensi dell'articolo 82(1)(a) dello Statuto.

La Camera d'appello che decide su questi due ricorsi è composta dal giudice Tomoko Akane, presidente, dal giudice Luz del Carmen Ibáñez Carranza, dal giudice Solomy Balungi Bossa, dal giudice Gocha Lordkipanidze e dal giudice Erdenebalsuren Damdin.