Dopo il caso Siri e la vittoria 'politica' dei 5S che hanno avuto la meglio sulla Lega, ottenendo la revoca dell'incarico del sottosegretario, lo scontro ora passa su un altro tema caldo: legalizzare o no le droghe leggere.

Contrario Salvini che dichiara guerra  e avvia una campagna di controllo sui cosiddetti negozi di cannabis light.

“Vanno sigillati uno per uno”, dice il ministro dell’Interno, che vuole “proibire anche tutte le cosiddette feste della cannabis”.

Un’impostazione contraria a quella dei Cinque stelle, favorevoli alla legalizzazione delle stesse.

Uno scontro aspro che potrebbe mettere a rischio la tenuta della maggioranza in Parlamento aprendo una crisi di Governo.